Consiglieri e assessori si riducono lo stipendio a 500euro al mese

Il Consiglio approva risoluzione all'unanimità

02 Aprile 2009   12:22  

Il consiglio regionale ha  ieri sera deciso di ridursi l'indennità a 1000 euro, da riscuotere ogni due mesi, il resto andrà in beneficenza. E' stato un voto unanime e bipartisan. Si legge in un comunicato stampa congiunto di tutta l'assise: "Molti troppi abruzzesi non ce la fanno ad arrivare a fine mese, e noi politici dobbiamo essere i primi a dare un segnale forte". Forti tagli anche ai vitalizi. Esulta Pio Rapagnà che vede coronare un sogno, e sorridente come un pargolo afferma:  "Pagherò una cena di pesce nel miglior ristorante di Roseto a tutti i consiglieri".
E non solo : i dirigenti per non essere da meno hanno deciso di rinunciare al premio di produzione annuale, e di non far assumere mai più parenti ed amici in Regione, gli imprenditori abruzzesi hanno a loro volta deciso di fare contratti degni un paese civile ai lavoratori precari, un evasore totale ha chiesto di vedere come è fatto un modello 740, giusto per curiosità. Chi a L'Aquila ha voluto a tutti i costi costruire, si fa per dire,  la metropolitana di superficie, ha annunciato che risarcirà di tasca propria i danni milionari provocati alla città.  I dirigenti dell'Eni, dopo un bel pò di bicchieri di buon vino abruzzese tracannati al Vinitaly, hanno affermato che sarebbe davvero una fesseria riempire questa regione di pozzi petroliferi. Il governo ha dichiarato, alla vigilia dell'approvazione del piano casa, tolleranza zero contro gli abusi edilizi e dunque saranno rasi al suolo gli antichi ruderi costruiti senza piano regolatore nella valle dei templi in Sicilia, per far posto a moderne villette a schiera e centri commerciali.

E ancora: il presidente Silvio Berlusconi ha raccontato una barzelletta zozzissima alla regina d'Inghilterra. Massimo  D' Alema ha chiesto scusa a tutti e ha ammesso che di politica non ha ci mai capito una sega, e si è ritirato per sempre nella sua Gallipoli. Romano Prodi è stato visto ballare il twist completamente ubriaco in una balera di Bologna. Il Sommo pontefice ha detto che forse Dio non esiste, provocando il panico nel clero, che ora teme licenziamenti in massa e la cassa integrazione. Arturo Diaconale ha chiesto di rimanere nel Parco nazionale del Gran Sasso in qualità di specie protetta.
Maurizio Gasparri oggi non ha parlato in televisione. Antonio Cassano è stato sorpreso con un libro in mano. Un muflone sardo indignato  ha fatto irruzione nel Minchionaire, il locale di Flavio Briatore, e ha incornato Marta Marzotto, rovinandogli la pettinatura. La Rai per far fronte alla crisi ha venduto la Fattoria, con tutta la vipperia dentro, ad un faccendiere schiavista brasiliano, che costringerà gli illustri ospiti a lavorare per le sue piantagioni di cotone, con il salario pari a quello di un immigrato che  in nero raccoglie pomodori a Villa Literno. Beppe Grillo è stato arrestato con l'accusa di traffico di rifiuti tossici, insieme all'insospettabile esponente della cosca dei casalesi Roberto Saviano, che gestiva per conto del boss Francesco Shiavone detto Sandokan, il fiorente business del cinema di denuncia. Emilio Fede ha assicurato la sua lingua per due milioni di euro. L'ordine dei giornalisti ha radiato a calci nel sedere dalla professione  il padrone del quotidiano La Sicilia Mario Ciancio. Mastella ha deciso di cambiare sesso perchè, con il comprensibile disappunto della moglie,  è convinto che così ha più possibilità di essere eletto al Parlamento europeo. La Madonna di Crisia ha dichiarato all'Ansa che ha pianto, certo, ma per le risate, nel vedere quanto siamo abbocconi in Italia.  Un commando di top manager italiani,  sull'onda emotiva degli eventi francesi, ha rapito tre donne delle pulizie di una fabbrica di Forlì, per ottenere bonus più alti, in quanto, a causa della crisi, cinque milioni di euro l'anno non gli bastano più per mantenere la famiglia. Nichi Vendola ha parlato per due ore senza mai pronunciare il termine "narrazione". Rosa Russo Jervolino si è dimessa. In un paese del Cilento i pendolari increduli hanno visto arrivare un treno in orario e addirittura con il bagno pulito.  Al posto del calice di Toyo Ito, a piazza Salotto a Pescara sarà collocato un busto in onice del ministro Sandro Bondi....

Insomma, questo per dire che il servizio di Rete8 a firma di Antonella Micolitti è ovviamente un pesce d'Aprile.

Filippo Tronca


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