Con la riforma dell´Aptr approvata dalla maggioranza di centrosinistra scompare l´intero consiglio di amministrazione dell´agenzia regionale di promozione turistica e la figura del presidente, sostituiti da un direttore generale nominato dalla giunta regionale che si avvarrà di un comitato consultivo di operatori turistici costituito dai rappresentanti delle principali associazioni di categoria che parteciperanno alle riunioni senza alcun costo aggiuntivo per la regione.
Il direttore generale dovrà essere in possesso di una laurea ed avere l´esperienza almeno quinquennale di direzione tecnica ed amministrativa.
Per l´assessore al turismo Enrico Paolini si tratta di un risultato straordinario con cui si tagliano al massimo i costi della politica.
Interviste: Nazario Pagano - Capogruppo F.I. Consiglio Regionale
Gianni Melilla - Capogruppo S.D. Consiglio REgionale
Servizio di: Massimiliano Di Stefano