Consulta le offerte sui traghetti per l’isola del Giglio e parti per la Toscana

Tempo di saldi e non solo nei negozi. In diversi periodi dell’anno infatti anche le compagnie dei trasporti propongono degli imperdibili sconti per viaggiare. Se non hai mai visto l’arcipelago toscano, consulta le offerte sui traghetti per l’isola del Giglio e prenota subito il tuo viaggio. 

Gita di 1 giorno all’isola del Giglio, cosa vedere

Tra bellezze artistiche nascoste e spiagge mozzafiato, l’isola del Giglio è una delle tante mete scelte sia dai turisti italiani che da quelli stranieri. Ma cosa si può vedere in una sola giornata? Le principali attrazioni da non perdere sono: 

• Giglio Porto, la parte più antica, dove fare una bella passeggiata tra le colorate botteghe, i negozietti di souvenir e i ristoranti di pesce; 
• Giglio Castello, deve il suo nome alla presenza del castello medievale, che ancora oggi conserva l’aspetto di borgo del tempo con la cinta muraria e le torri di avvistamento. I vicoli sono stretti e si possono ammirare anche i piccoli archi, le scalinate, le piazzette. 
• Giglio Campese, noto soprattutto per la spiaggia Campese, la più grande e frequentata su tutta l’isola del Giglio; 
• Il faro di Capel Rosso, sito all’estremità meridionale del Giglio e raggiungibile a piedi tramite la strada panoramica partendo da Giglio Castello. Sono necessari circa 40 minuti, ma ne vale la pena, dato che la vista panoramica è davvero mozzafiato. 
• Le 4 spiagge più conosciute: la spiaggia di Campese, la spiaggia di Arenella, la spiaggia delle Caldane, la spiaggia delle Cannelle, ciascuna con una configurazione sabbiosa del tutto particolare. 

E come tutti i viaggi, non mancheranno neppure le occasioni per farsi una “cultura gastronomica”, cioè per assaggiare i prodotti locali e i piatti della tradizione. 

Le specialità dell’Isola del Giglio

La cucina dell’isola del Giglio è povera e rispecchia perfettamente gli usi, i costumi e le antiche tradizioni di pescatori e contadini. E quali sono allora le specialità che un turista dovrebbe assaggiare? Eccole: 

• La tonnina, un piatto a base di carne della schiena del tonno sotto sale. Generalmente viene servita, dopo essere stata dissalata, tagliata finemente in abbinamento a pomodori freschi e cipolla rossa a crudo; 
• La zuppa di pesce, meglio conosciuta come “caciucco”, piatto principe della tradizione culinaria toscana e in particolare di quella marinara. Il tipo di pesce da mettere nella zuppa dipende dalla disponibilità del pescato del giorno, ma di solito si aggiungono pomodoro, frutti di mare, totano, seppia e crostacei. Talvolta viene aggiunto anche lo scorfano o altri pesci più piccoli come le triglie; 
• Il totano alla gigliese, preparato o in umido con le cipolle o ripieno al sugo; 
• L’insalata di polpo, un piatto fresco che viene riproposto tendenzialmente in tutti i ristoranti della zona; 
• Il pesce in scaveccio, cioè pesce infarinato, fritto e condito con una salsa a base di olio, aceto caldo, aglio schiacciato, un pizzico di sale, del rosmarino e dell’uvetta; 

E poi ancora: il coniglio alla gigliese, che viene fatto cuocere lentamente ed è condito con pomodoro, aglio, cipolla, alloro e rosmarino; la pizza alla gigliese, una focaccia ripiena di acciughe e cipolle; il panficato, un dolce preparato con fichi secchi, mandorle, pinoli, cacao, noci, arancia candita, uvetta, fondente, pere, zucchero vanigliato ed un pizzico di cannella.