Le ricerche di Marco Benso, l’ex dirigente di 88 anni scomparso da lunedì scorso, continuano senza sosta. Circa sessanta uomini, tra forze dell'ordine e volontari, sono attivamente coinvolti nelle operazioni, utilizzando cani addestrati e droni per perlustrare la zona intorno a Rocca di Cambio, dove Benso si trovava in vacanza.
L'anziano, residente a Roma, era arrivato pochi giorni fa insieme alla moglie nella loro seconda casa nella zona residenziale “I Cerri”. Il 29 luglio, intorno alle 8 del mattino, Benso è uscito per una passeggiata e si è fermato a prendere un caffè in un bar locale. Le telecamere di sicurezza lo hanno ripreso mentre si dirigeva successivamente verso L’Aquila, ma da quel momento si sono perse le sue tracce.
La situazione è particolarmente preoccupante poiché Marco Benso non ha con sé il telefono cellulare né i documenti, ma solo le chiavi di casa. Questo rende difficile la possibilità di contattarlo o identificarlo facilmente nel caso venga avvistato.
Le autorità hanno fatto appello a chiunque abbia informazioni utili per il ritrovamento dell’uomo di contattare immediatamente il numero di emergenza 112 o il numero di telefono dedicato 388.1894493.
Le ricerche si concentrano principalmente nell'area tra Rocca di Cambio e L’Aquila, ma non si escludono possibili spostamenti verso altre zone. La famiglia di Benso è comprensibilmente preoccupata e spera in un rapido esito positivo delle operazioni di ricerca.
I soccorritori stanno impiegando ogni risorsa disponibile per localizzare l'anziano scomparso, utilizzando tecnologie avanzate come i droni per sorvolare aree difficili da raggiungere a piedi. I cani addestrati sono utilizzati per seguire eventuali tracce che Benso potrebbe aver lasciato.
La comunità locale si è unita nella ricerca, offrendo supporto alle forze dell'ordine e alla famiglia di Benso. Questo caso ha suscitato grande attenzione, e i soccorritori rimangono fiduciosi di poter riportare Marco Benso a casa sano e salvo.
La speranza è che le ricerche possano presto portare a un risultato positivo, garantendo la sicurezza di Benso e alleviando l’angoscia della sua famiglia.