Contributi,l'Inps rivuole tutto e subito.Lolli:governo cialtrone

Nuovo salasso per l'Abruzzo terremotato

19 Giugno 2010   13:34  

Se da un lato procede la contrattazione con il governo per la proroga della detassazione e per una restituzione dilazionata nel tempo, l'Inps si prepara a rimettere subito le mani nelle tasche dei cittadini.

L'istituto previdenziale ha stabilito che entro il 16 luglio dovranno essere restituiti tutti i contributi non versati in virtù della sospensione post-sisma, in una unica soluzione le mensilità non pagate nel primo semestre del 2010 e in sessanta rate quelle del 2009.

Una decisione che avrà effetti devastanti sull'economia dell'Abruzzo terremotato. Il parlamentare Giovanni Lolli, critica il governo e chiede un intervento immediato di palazzo Chigi affinchè venga rivista la decisione dell'Inps.

Lolli rilancia la proposta di una tassa di scopo, l'unica soluzione in grado di garantire fondi certi.

Sul fronte della ricostruzione il parlamentare aggiunge: bene gli 800 milioni stanziati dal governo e annunciati da Chiodi, ma con almeno la metà ci si dovranno pagare ancora le spese dell'emergenza.

(MS)


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