Contributi autonoma sistemazione.
In
base all’ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3784
del 25 giugno scorso, i termini per la scadenza dei benefici per le
famiglie residenti o domiciliate in abitazioni di tipo “A” sono stati
così fissati.
Quindici giorni dalla
pubblicazione all’albo pretorio e sul sito internet del Comune della
classificazione di agibilità di tipo “A”, per coloro che hanno
l’ospitalità gratuita negli alberghi o nelle altre strutture
residenziali. Fanno eccezione le particolari esigenze del nucleo
familiare interessato, che possono essere valutate caso per caso dal
vice Commissario delegato all’emergenza. A tal fine è consigliabile
presentare una specifica richiesta documentata e motivata da inviare
alla Dicomac, segreteria di coordinamento, presso la scuola della
guardia di finanza, a Coppito (L’Aquila). Resta confermato anche
l’accordo con il Comune, in base al quale nelle zone ancora non fornite
da gas la decorrenza dei 15 giorni parte dal momento in cui la zona
interessata rientra “in gas”.
Quarantacinque
giorni dalla pubblicazione degli esiti di agibilità di classe “A” per
coloro che fruiscono del contributo di autonoma sistemazione.
Ciò
vuol dire che le famiglie che devono lasciare le strutture alberghiere
per le ragioni precedentemente esposte per la scadenza dei 15 giorni,
possono presentare domanda di contributo di autonoma sistemazione per
un massimo di 30 giorni.
Affitti.
Alcune
variazioni sono state introdotte nei contratti di affitto per accordo
diretto tra le parti, a beneficio delle famiglie rimaste senza tetto,
con gli oneri per il canone di locazione a carico della Protezione
civile.
Tali modifiche sono state riportate
nell’aggiornamento del modello contrattuale reperibile sul sito
internet del Comune dell’Aquila, www.comune.laquila.it, pagina
iniziale, sezione “Terremoto aggiornamenti”.
Il file è contrassegnato dal titolo “ALLOGGI SFITTI, POSSIBILE ANCHE L'ACCORDO DIRETTO TRA LE PARTI PER LA LOCAZIONE DI UNA CASA AGIBILE, ECCO COME FARE”.
Tra
queste modifiche, è ricompresa la precisazione in base alla quale per i
nuclei familiari che hanno le abitazioni dichiarate di agibilità “B” o
“C” la durata dell’affitto è limitata a sei mesi, senza proroga.
Fonte: Ufficio Stampa del Comune dell'Aquila.