Coppa Libertadores: Il Boca si gioca la finale

05 Luglio 2016   16:19  

Nel vecchio continente Euro 2016 volge al termine e la Champions League riparte dalla qualificazione. Allo stesso modo dall’altra parte dell’oceano è appena terminata la Coppa America con il nuovo successo del Cile, ma il massimo torneo continentale per club, la leggendaria Coppa Libertadores, è alle semifinali.

La grande favorita è il Boca Juniors. Gli argentini, che hanno sostituito in panchina Arruabarena con Guillermo Schelotto, proseguono nel loro campionato anomino. Nella Libertadores la musica è completamente diversa e la concentrazione è massima. Dal 1 Marzo l’allenatore scartato dal calcio italiano per il mancato possesso del patentino ha trovato le motivazioni giuste, poi la materia prima è notevole. Alla Bombonera si esibiscono grandi giocatori, primo fra tutti Carlos Tevez, tornato a casa dopo la straordinaria esperienza alla Juventus e decisivo nei turni ad eliminazione diretta. Tanti i suoi compagni che hanno a che fare con l’Europa, soprattutto con l’Italia: il ribelle azzurro Osvaldo è già fuori rosa, mentre l’ex-catanese Peruzzi è il terzino destro e a dettare i tempi c’è Fernando Gago, già giocatore di Roma e Real Madrid. Attenzione a Rodrigo Bentancur, giovanissimo regista che piace già ai migliori club europei, ma sul quale c’è un’opzione della Juventus. Lodeiro, Pavon, Cubas, Tobio e Vergini completano la rosa più talentuosa del Sudamerica, che nel turno precedente ha eliminato ai rigori gli uruguayani del Club Nacional.

Il Boca Juniors se la dovrà vedere con una outsider: l’Independiente del Valle, squadra proveniente dall’Ecuador. Molto solida con la diga a centrocampo e micidiale nelle ripartenze, secondo il credo del tecnico uruguayano Pablo Repetto, che può contare su molti nazionali ecuadoregni. Il bomber e giocatore di maggior talento è il centravanti Josè Angulo, anch’egli sul taccuino di molti club europei, per i suoi 21 anni, i 5 gol nella rassegna continentale (come Tevez) e i 16 nel suo campionato nell’anno solare. Gli esterni Sornoza e Medina hanno contribuito a riscrivere la storia del club, con la prima storica semifinale. Il vero fuoriclasse si chiama però Ande. Difficile per le squadre argentine e brasiliane andare a giocare nel fortino di Sangolquì, caldo ma soprattutto alto (2538 metri), dove sono cadute tutte le avversarie, comprese River Plate e Atletico Mineiro, oltre ai messicani del Pumas, eliminati ai quarti di finale. Servirà un’impresa al Boca ma potrebbe esserci una sorpresa e un pareggio potrebbe andar bene a Tevez e compagni. L’1X dell’Independiente del Valle è quotato 1.41 su 888.

Altra squadra che non soffre di vertigini è sicuramente il San Paolo. I brasiliani l’hanno spuntata sui connazionali dell’Atletico Mineiro, grazie alla preziosissima inzuccata dell’ex-difensore del Porto Maicon, che ha permesso di accorciare le distanze da 2-0 a 2-1, considerato l’1-0 al Morumbi. Squadra lineare e con un buon gioco quella del tecnico argentino Bauza, che esalta le tante individualità. La prima è l’attaccante argentino Jonathan Calleri, che sarà prossimo protagonista del calciomercato per le sua qualità tecniche da predestinato che lo hanno spinto in testa alla classifica marcatori della Libertadores, per un passaporto italiano in arrivo e i soli 23 anni. Serviranno molti soldi per portarlo via dal Deportivo Maldonado, proprietario del cartellino insieme ad un fondo privato. Il talento del Porto Kelvin è un interessante esterno d’attacco, così come l’ex-Lione Michel Bastos. Chi non è arrivato in Europa è Alan Kardec (fugace apparizione nelle giovanili del Benfica ma nulla più) ma soprattutto il regista Paulo Henrique Ganso, talento puro ma con i muscoli di cristallo.

L’altro outsider che sfiderà il San Paolo viene dalla Colombia ed è l’Atletico Nacional di Medellìn. Clamoroso il girone di qualificazione con 5 vittorie, 1 pareggio e nemmeno un gol subito, sfoderando un gioco eccellente. Protagonisti l’allenatore Rueda Rivera Rinaldo e una banda di ragazzi terribili che gioca dietro l’unica punta Marlos Moreno, abile di sponda e buon finalizzatore. Orlando Berrio, Mecnelly Torres e Alejandro Guerra non saranno noti al grande pubblico ma lo sono ai quotati argentini del Rosario Central, che hanno subito gol in Colombia da tutti i tre giocatori e sono stati eliminati al 95’ dopo il successo all’andata e soprattutto dopo una mega-rissa con 4 espulsi.

Quote molto alte per questa partita incerta, ma la maggior classe ed esperienza fanno pendere il pronostico dalla parte dei brasiliani, che devono fare il pieno all’andata per poi cercare fortuna in Colombia. La vittoria del San Paolo è quotata 1.91 su Bet365.

Secondo SNAI il Boca Juniors è favorito per alzare la Coppa e sfidare il Real Madrid alla conquista dell’alloro mondiale. Tevez e compagni sono quotati a 2.50, contro il 3.00 del San Paolo. A sorpresa è esiguo il distacco dei brasiliani dall’Atletico Nacional, dato a 4.50. Poche le speranze per l’Independiente del Valle, quotato a 7.00.

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