Controllati dalla Guardia di Finanza oltre 500 locali ed esercizi pubblici nella provincia di Chieti per verificare l'obbligo di chiusura imposto dal Governo per prevenire il contagio da Covid-19.
Numerose le persone controllate e denunciate dalle Fiamme Gialle per il mancato rispetto del Decreto che limita la mobilità o per aver fornito dichiarazioni mendaci.
Sono 17 le persone denunciate in provincia di Chieti, di cui 9 a Lanciano e 8 fra Ortona e Francavilla a Mare.
Gran parte delle persone controllate non avevano l'autocertificazione, ma soprattutto non hanno comprovato una valida motivazione lavorativa, di salute o altre reali necessità.
A Fossacesia due uomini hanno detto di essere in giro per fare rifornimento di carburante sebbene provenienti da altro comune; a Lanciano tre persone sono state trovate in strada senza nessun giustificato motivo; un uomo nei pressi di un pub chiuso ha dichiarato di voler usufruire della connessione wifi del locale; due ragazze erano a passeggio in compagnia di una terza persona appena arrivata dall'estero.
A Lanciano sono stati denunciati due soggetti intenti a lavorare nel proprio ristorante nonostante l'obbligo di chiusura imposto dal Governo. Pertanto è stata proposta alla Prefettura la sospensione delle attività.