Costantini: "La Asl dell'Aquila non usa i suoi macchinari per far quadagnare i privati?"

01 Settembre 2011   10:18  

Pesanti accuse del capogruppo dell'Idv in Regione Carlo Costantini nei confronti della Asl dell'Aquila:

"La risposta di Chiodi, che confonde la complementarietà tra pubblico e privato con i regali ai privati, mi ha stimolato un approfondimento.

Anzitutto - spiega - perché, avendo rivolto la critica al Direttore generale della Asl ed avendomi risposto personalmente Chiodi, pur essendo la scelta di competenza del Direttore generale, ho subito compreso che è stato Chiodi in persona a compiere questa scelta (e su questo, considerata la sua scelleratezza, potevo anche non avere dubbi).

Avevo dichiarato che le attrezzature della Asl avrebbero potuto lavorare molto di più, fino ad abbattere le liste di attesa, semplicemente utilizzando (e remunerando) il personale interno, memore delle recenti esperienze riferitemi da professionisti del settore, sulle realtà di Avezzano e di Castel di Sangro.

Ma il responsabile del competente dipartimento della Asl aquilana, interpellato questa mattina da un mio collaboratore, gli ha riferito che le macchine lavorano tutti i giorni per gli esterni, dal lunedì al venerdì, dalle 08,00 alle 20,00 e non possono assolutamente produrre di più.

La cosa - spiega Costantini - mi è subito parsa un pò strana ed ho chiesto al mio collaboratore di chiamare il cup aquilano, dichiarandosi bisognoso di una radiografia (rientra nel novero della diagnostica per immagini) ma impossibilitato ad eseguirla la mattina. L'operatore del cup, smentendo il responsabile del dipartimento, ha con gentilezza, ma con fermezza, riferito al mio collaboratore che gli esami si fanno la mattina, non il pomeriggio e che, di conseguenza, non avrebbe potuto fare esami il pomeriggio.

Dunque le macchine il pomeriggio dormono o, al massimo, sonnecchiano o, comunque, non sono utilizzate al massimo delle loro potenzialità, nonostante recenti esperienze vissute dalla stessa asl aquilana, con l'utilizzo e la premialità del personale interno, siano riuscite quasi ad azzerare le liste di attesa.

Ma se le macchine di proprietà della Asl non lavorano al massimo delle loro potenzialità è giusto che Chiodi utilizzi i soldi dei cittadini, sottratti ai disabili, alle famiglie, ai giovani ed alle imprese, per ingrassare i soliti noti?

Io sono convinto che sia semplicemente vergognoso e non escludo di interessare del caso, sia la Commissione di vigilanza, per quanto dichiarato dal responsabile del dipartimento, sia della Corte dei Conti, per il danno arrecato alle casse del bilancio regionale".


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore