Credito cooperativo: ad Avezzano assemblea dei soci BCC
Sono oltre 4.000, di cui circa 600 tra i 18 ed i 35 anni, i soci abruzzesi della Banca di Credito Cooperativo di Roma “convocati” per la tradizionale assemblea che quest’anno si terrà ad Avezzano, presso il teatro dei Marsi. L’appuntamento è per sabato 28 marzo alle ore 10. L’evento sarà introdotto, alle 9,30, dall’inaugurazione della seconda filiale nel centro marsicano, che è stata aperta il 26 gennaio scorso in via XX settembre 327.
L’assemblea dei soci sarà incentrata sul tema “Rafforzamento del ruolo del Credito Cooperativo al servizio di soci, cittadini e imprese”: come ogni anno si annuncia una proficua occasione per facilitare il contatto tra il vertice aziendale e la base sociale, consentendo ai soci di portare la propria voce nel comune interesse dello sviluppo abruzzese. Una dinamica che, come ha sottolineato il presidente della Bcc di Roma, Francesco Liberati, acquisisce un valore ancora maggiore se si considera il momento di grave crisi economica e finanziaria a livello mondiale.
“La nostra Banca ha storicamente perseguito una politica di attenzione al territorio - ha spiegato Liberati -, non si è fatta incantare dalle scorciatoie della finanza per la finanza, ma ha sempre puntato sulla tradizionale attività creditizia in favore delle famiglie e delle piccole imprese. In questa situazione severa - ha aggiunto Liberati - la Banca non si tirerà indietro e continuerà a dare risposte concrete a soci e clienti. La bontà della nostra politica di rafforzamento continuo sul piano organizzativo e patrimoniale trova quindi oggi, l’ennesima conferma”.
Insieme a Liberati, ad Avezzano sarà presente anche il direttore Generale, Enrico Falcone. Sia Liberati, sia Falcone, sono originari della Marsica. Invitati speciali il Vescovo di Avezzano, mons. Pietro Santoro, e il sindaco, Antonio Floris.
La Banca di Credito Cooperativo di Roma è il maggiore istituto italiano di Credito Cooperativo ed è fortemente radicato in Abruzzo, in particolare nella provincia dell’Aquila, oltre che nel Lazio: le filiali abruzzesi sono 28, di cui 18 agenzie e 10 sportelli di tesoreria. In una fase di crisi dell’attività economica e creditizia, la Banca ha chiuso l’esercizio 2008 con un risultato in lieve crescita rispetto al 2007. Con gli impieghi aumentati dell’8,6% a 3,5 miliardi e la raccolta allargata in crescita dell’8,8% a 6,9 miliardi, la gestione economica è stata positiva consentendo il conseguimento di un utile netto di 44 milioni (+2,4%). Il patrimonio, dopo l’approvazione del bilancio d’esercizio nella prossima assemblea del 19 aprile a Roma, supererà i 518 milioni di euro. La Banca ha 1.100 dipendenti con una rete commerciale complessiva di 123 agenzie e di 34 sportelli di tesoreria. I soci totali sono più di 18.700.
