Cresce l´attività delle Camere di Commercio Italiane nel mon

73 Camere Italiane attive in 48 paesi del mondo che coprono l´ 84% delle esportazioni complessive italiane. 23 mila i soci che vi partecipano. Sono questi alcuni dei numeri che ruotano intorno al positivo sistema delle Camere Italiane nel mondo. Un sistema dedicato alla promozione e al rilancio del nostro Paese; organizzazioni di natura privata che operano in una logica istituzionale di servizio diretto alle imprese per promuovere l´internazionalizzazione e radicare la presenza italiana sui mercati mondiali, ma anche per sviluppare partnership tra imprese italiane ed estere. Il piano delle attività delle Camere di Commercio Italiane all´Estero per il 2007 è stato presentato oggi alla stampa dal presidente di Assocamerestero, il senatore Edoardo Pollastri e il Ministro del Commercio Internazionale e delle Politiche Europee, Emma Bonino (nella foto). Un sistema, dunque, quello delle Camere di Commercio Italiane all´estero, che ha permesso di avviare e mantenere un dialogo costante con il sistema produttivo italiano, ma che rappresenta un vero e proprio strumento di promozione del made in Italy che ha avuto positive e durature ricadute sulla copertura territoriale della rete (cresciuta dell´ 11% nel periodo 2000-2006), sullo sviluppo dei più innovativi servizi e sulla realizzazione di una maggiore interazione con i soggetti italiani che operano nell´ambito della promotion. Come acclarato oggi da Emma Bonino, il 70% delle iniziative 2007 saranno dirette alla realizzazione di partnership, alla conclusione di affari e all´assistenza e consulenza per le pmi, per un ammontare di circa 29 milioni di euro. Iniziative che saranno realizzate seguendo la formula della promozione integrata: progetti di valorizzazione delle tipicità di un territorio quindi economia, cultura e turismo in collaborazione con Regioni, Comuni, Associazioni territoriali e settoriali. A queste si affiancheranno, inoltre, le azioni di informazione operativa per le imprese, che rappresentano circa il 16% della progettazione 2007. Innovazione, flessibilità e multilateralità, dunque, le parole chiave del sistema camerale all´estero per essere in linea non solo con la domanda del mercato estero, ma anche con l´evoluzione del sistema produttivo italiano. Patrizia Santangelo