DOMANI PRIMI INTERROGATORI INCHIESTA

Si svolgeranno domani mattina presso il carcere dell´Aquila, i primi dieci interrogatori di garanzia nei confronti degli arrestati (18 in tutto) finiti in manette nell´ambito dell´operazione antidroga ´Piazze d´Italia´ condotta ieri dai carabinieri di Santa Maria Capua Vetere (Caserta) e del comando provinciale dell´Aquila. Lunedì invece verranno ascoltati gli altri sei arrestati, tra cui quattro donne, detenute nel carcere teramano di Castrogno. L´organizzazione era nelle mani di tre nigeriani. La droga, in particolare eroina e cocaina, ´viaggiava´ tra la Campania, l´Abruzzo ed il Lazio. Nella sola provincia aquilana i carabinieri impegnati nell´operazione sono stati 95 con 2 unita´ cinofile antidroga. L´indagine, durata circa due anni, è stata coordinata dalla direzione distrettuale antimafia della Procura della Repubblica di Napoli. I carabinieri cominciarono ad indagare due anni fa circa, dopo la morte di un giovane per overdose di cocaina. Gli ´ordini´ avvenivano tranquillamente per telefono, e la consegna in luoghi particolari o in appartamenti. Esisteva anche una situazione contabile precisa: gente con debiti, e debiti saldati o ancora in sospeso. Ai 18 soggetti finiti in manette viene contestato il reato di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Le ordinanze di custodia cautelare relative alla provincia aquilana sono state eseguite tutte e riguardano 14 uomini e 4 donne di cui 16 in carcere e due agli arresti domiciliari. A L´Aquila sono stati eseguiti 15 arresti, tre, invece, ad Avezzano. I soggetti coinvolti nell´inchiesta denominata ´Piazze d´Italia´ sono: Giancarlo Branciaroli, 42 anni, Daniel Bucci, 28, Ilaria de Angelis, 24, Federica De Vecchis, 33, Enzo Di Leonardo, 39, Andrea Falancia, 25, Francesco Gallo, 28, Alessia Morellil, 22, Stefano Nurzia, 35, Maurizio Regondi, 34, Luigi Rosito, 33, Vincenzo Rosito, 41, Noranda Savini, 37, Sonia Trinetti, 43, Giuseppe Troiani, 30enne, tutti residenti a L´Aquila. Ad Avezzano, infine, sono stati invece arrestati Claudia Giuliani, di 28 anni, Guido Quattrocchi, di 21 e Mirko Viola 24enne. Le ordinanze sono state emesse dal gip del Tribunale di Napoli, su richiesta dei pm della direzione distrettuale antimafia che hanno diretto le indagini: Antonio Ardituro della Dda del capoluogo campano e Alessandro Cimmino, della Procura di Santa Maria Capua Vetere. (AGI)