"La stampa regionale di sabato 16 febbraio 2008, in maniera fragorosa ed insistita, ha dato la notizia di un´indagine penale a mio carico.
Non posso valutare il peso e la consistenza delle accuse, perchè non le conosco".
Lo afferma in una nota il consigliere regionale, Vito Domenici, in relazioni all´inchiesta della procura della repubblica di Pescara sulla cartolirazzione relativa alla sanità.
"Fino ad oggi, infatti- precisa Domenici-, non ho ricevuto alcuna comunicazione,alcun avviso, alcuna richiesta, alcuna contestazione da parte della Magistratura.
Mi trovo, dunque, di fronte all´ennesima manifestazione di quella anomalia ormai cronica nell´esercizio dell´attività giudiziaria, per cui l´indagato è l´ultimo a conoscere l´esistenza di un procedimento a suo carico e la natura delle accuse nei suoi confronti.
Nessuno ha mai svolto indagini in questo tema e, anche questa volta, ritengo - aggiunge Domenici - che nessuno vorrà approfondire il problema ( con buona pace del principio per cui l´azione penale sarebbe obbligatoria in ogni direzione).
Io stesso, comunque, solleciterò un´accertamento giudiziale sull´ennesima manifestazione di questo malvezzo nazionale. Intanto - conclude - devo sottolineare la strana coincidenza per cui la notizia a mio danno è venuta fuori proprio nel momento in cui si decidono le candidature per la prossima consultazione elettorale, mentre l´indagine ( secondo cio´ che dice la stampa ) procederebbe da più di due anni".
(AGI)