Da domenica tornano e la neve sugli appennini centrali, temperature in leggero aumento

DOMENICA 4:

NORD - nuvolosita' diffusa e nevicate sui versanti settentrionali delle Alpi, con cielo invece sereno o poco nuvoloso sui rilievi che guardano a sud e sul resto delle regioni settentrionali. Foschie e nebbie in banchi al primo mattino sul bacino del Po, ma con cielo che poi si presentera' terso e limpido dalla tarda mattina anche in Pianura Padana.

CENTRO E SARDEGNA - nubi irregolari a tratti diffuse ma per lo piu' innocue sulla Sardegna, annuvolamenti cui seguiranno delle ampie schiarite dal pomeriggio. Nella mattinata, cielo irregolarmente nuvoloso su Toscana, Umbria e basso Lazio, con qualche debole pioggia sulle coste laziali e con tendenza ad ampie aperture per meta' giornata. Nuvolosita' inizialmente scarsa o del tutto assente su Marche e Abruzzo, ma con nubi in rapido aumento e precipitazioni sparse nel pomeriggio e nella serata, specie a ridosso dei rilievi montuosi, dove tornera' la neve a quote superiori agli 800-1000 metri.

SUD E SICILIA - nubi a tratti compatte sulle regioni del versante tirrenico e sulla Sicilia settentrionale con associate delle piogge o isolati rovesci e cielo con poche nubi invece sul resto del sud, almeno nella prima parte della giornata. Dal pomeriggio, nuvolosita' che tendera' ad aumentare anche su Molise, Puglia garganica e Basilicata, con piogge o rovesci in arrivo, specie a ridosso dei rilievi montuosi. Neve a quote superiori ai 1000-1200 metri, ma con quota della neve in diminuzione in serata.

TEMPERATURE: minime e massime in aumento su tutte le regioni, con sbalzi termici accentuati in pianura padana e nelle vallate alpine per effetto del vento di foehn; tendenza a nuovo rapido raffreddamento per l'area alpina, per la Liguria e per tutto il centro-sud nel corso della serata.

VENTI: maestrale teso sulle due isole maggiori; ventilazione inizialmente debole o moderata occidentale sulle regioni peninsulari, ma tendente a ruotare ovunque da nord e a rinforzare nella seconda parte della giornata, con colpi di vento sulla pianura lombarda ed emiliana e con tramontana forte in arrivo lungo il versante adriatico.

MARI: agitati il mare e canale di Sardegna e lo stretto di Sicilia; poco mosso tendente a divenire mosso l'Adriatico, con moto ondoso in ulteriore aumento fino a molto mosso o agitato nella serata; mossi o molto mossi tutti gli altri mari.

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LUNEDI' 5: nubi diffuse sulle regioni adriatiche e sul meridione, con precipitazioni anche nevose in area appenninica a quote superiori ai 6-800 metri. Tempo stabile e secco al nord, sulle regioni tirreniche e sulla Sardegna. Temperature in generale diminuzione, ventilazione ovunque settentrionale piuttosto sostenuta, specie sulle regioni centro-meridionali e mari con moto ondoso generalmente accentuato. 

MARTEDI' 6: ancora variabilita' sul meridione, con rischio di precipitazioni che persiste in area ionica ma con tendenza al miglioramento. Nubi dapprima scarse o assenti ma poi in aumento al nord, sulla Sardegna e sulle regioni del medio Tirreno, pur in assenza di piogge. Temperature che tornano ad aumentare al nord e sul versante tirrenico restando invece stazionarie e piuttosto rigide sul resto del Paese. Ventilazione settentrionale in graduale attenuazione ma ancora abbastanza sostenuta sul meridione e mari con moto ondoso ancora consistente. 

MERCOLEDI' 7 E GIOVEDI' 8: un po' di variabilita' e qualche pioggia sia per mercoledi' che per giovedi', specie per le regioni del versante tirrenico, con inoltre nebbie che tornano ad essere diffuse sulle regioni settentrionali.