De Laurentiis Durissimo, se Volete Spalletti Pagate i 3 Milioni!
Aurelio De Laurentiis, il carismatico presidente del Napoli, è intervenuto con un comunicato energico per dissipare ogni ambiguità in merito alla delicata questione che riguarda Luciano Spalletti, ex tecnico degli azzurri e attualmente candidato come possibile nuovo commissario tecnico della Nazionale italiana di calcio. L'affare ha assunto contorni incandescenti, dato che De Laurentiis non è disposto a scendere a compromessi sulla penale che incombe sul futuro professionale di Spalletti.
De Laurentiis, noto per la sua franchezza, ha affermato senza mezzi termini che non concederà alcuna deroga alla Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC) per consentire l'assunzione di Spalletti come CT della Nazionale. Questa posizione intransigente è stata forgiata da un principio invalicabile: il rispetto dei contratti. Spalletti, pur avendo già troncato in anticipo il suo contratto con il Napoli, deve affrontare una penale qualora trovi una nuova sistemazione prima del termine previamente pattuito con De Laurentiis.
Il presidente del Napoli ha dichiarato: "Ho chiesto garanzie sul rispetto di questo periodo sabbatico, inserendo una penale nel caso in cui il suo impegno fosse venuto meno. Se la FIGC sceglierà Spalletti, non si può evitare l'assunzione di tale penale". Le parole di De Laurentiis sono state chiare e incisive, sottolineando la sua volontà di non derogare dai termini contrattuali, mantenendo fede a una questione di principio.
Il comunicato ufficiale di De Laurentiis ha poi toccato vari punti centrali della questione. Egli ha manifestato il suo rispetto per la Nazionale, ricordando che durante la sua giovinezza, oltre al Napoli, questa rappresentava un'entità che lo appassionava vivamente. L'uscita di Spalletti dal Napoli, nonostante avesse un anno di contratto rimanente, è stata motivata dalla necessità del tecnico di prendersi una pausa a causa della stanchezza accumulata. De Laurentiis ha concesso a Spalletti questa opportunità, nonostante avrebbe potuto esigere il rispetto del contratto.
L'attenzione di De Laurentiis si è quindi spostata sull'importante ruolo del nuovo allenatore. Ha annunciato con soddisfazione che Rudi Garcia è stato individuato per sostituire Spalletti, sottolineando la sua esperienza e la fiducia nella sua capacità di svolgere un ottimo lavoro.
Tuttavia, il fulcro dell'annuncio è stato il richiamo all'approccio dilettantistico e alla necessità di rispettare le regole all'interno del calcio italiano. De Laurentiis ha ritenuto sconcertante che a poche settimane da gare fondamentali della Nazionale, si verificassero le dimissioni dell'ex allenatore Roberto Mancini. Ha indicato che la mancanza di strumenti legali per trattenere gli allenatori e far rispettare i contratti è un aspetto preoccupante del sistema calcistico italiano.
De Laurentiis ha concluso il suo comunicato evidenziando l'importanza di adottare un approccio professionale nel calcio, lontano da deroghe e orientato al rispetto delle regole aziendali e del mercato. Ha enfatizzato che, anche se l'importo in questione per il Napoli non è considerevole, la questione è di principio e riflette la necessità di affrontare le sfide con una mentalità improntata al rispetto delle regole e delle responsabilità.
