De Paolis (PD): "No alle polemiche a tutti i costi, Arischia non è una frazione dimenticata"
Leggo sulla stampa una nota del presidente dell’Amministrazione separata dei Beni di uso civico di Arischia Serpetti sullo stato di abbandono in cui verserebbe la frazione. Prima di rispondere al presidente voglio però ringraziare lui e tutta la comunità di Arischia per la magnifica “Fiera di ottobre”, tenutasi la scorsa settimana.
La riuscita della manifestazione dimostra, ancora una volta, tutta la capacità, la determinazione, la passione, la voglia di fare dei nostri concittadini, ai quali le amministrazioni locali, a tutti i livelli, devono prestare più attenzione.
Intervengo perché, già nel corso del dibattito sulla ricostruzione che si è svolto ad Arischia nell’ambito della Fiera, ho avuto modo di sottolineare gli sforzi che l’Amministrazione comunale sta compiendo per la frazione di Arischia.
Sicuramente siamo in ritardo ma va ricordato che, per la frazione di Arischia, è ormai pronto il progetto per la costruzione della scuola, un intervento del costo di 2 milioni e 700mila euro che andrà in appalto entro la fine dell’anno o subito dopo.
E’ quasi pronto anche il progetto per la ricostruzione e la riqualificazione del campo sportivo e dei servizi annessi, in questo caso un intervento di 270mila euro.
E’ vero, manca l’illuminazione ma speriamo di poter predisporre l’impianto grazie alle risorse recuperate con il ribasso d’asta e successivamente (ma in tempi brevi), prima della riconsegna dei lavori, trovare anche i fonsi mancanti per mettere i lampioni. Con tutta franchezza va detto che sono poche le frazioni oggetto di tanta attenzione.
Quanto ai buoni pasto per le scuole, la cui mancata consegna da parte del personale delle delegazione sta provocando disagio alle famiglie, la giunta comunale e il segretario generale del Comune stanno lavorando per individuare una soluzione a breve termine.
