Debiti di circa 6 milioni, Tercas ottiene il sequestro delle azioni di Zuccarini

Bloccato anche il 60% del Caffè Grande Italia

05 Novembre 2014   11:57  

Una vera e propria bufera economica, quella che risulta essersi abbattuta sull'immobiliarista teramano Antonio Zuccarini, che rischia di coinvolgere e travolgere anche uno dei locali storici della città.

Da quel che sembra, infatti, la Tercas vanta nei confronti di Zuccarini un credito di circa 6 milioni di euro tra crediti e garanzie, ed in conseguenza di ciò ha ottenuto dal tribunale civile di Teramo il sequestro delle quote che l'imprenditore vanta in sette società, compreso il 60% della Tfz srl che si occupa della gestione dello storico Caffè Grande Italia, sito in via Badia a due passi dalla centralissima piazza dei Martiri.

Il tribunale pare aver deciso per il pignoramento poiché l'imprenditore sarebbe stato in procinto di trasferire le partecipazioni azionarie ai suoi familiari o di costituire altra società dove eventualmente far confluire i suoi beni immobili.

Il locale, aperto nel 1944 e fino a pochi anni fa noto come "Caffè Fumo", e riaperto nel 2005 proprio per iniziativa di Zuccarini e della socia Rosa Famiglietti (all'inizio c'era anche un terzo socio). Ora, in conseguenza della decisione del tribunale, il bar si trova a dover fronteggiare difficoltà non da poco nel rapportarsi con gli istituti di credito.


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore