Del Turco e Boschetti restano consiglieri e prendono stipendio!
Ottaviano Del Turco e Antonio Boschetti, che restano consiglieri regionali abruzzesi, hanno ottenuto la reintegra dello stuipendio a far data dal 13 ottobre, quando il Tribunale del riesame ha revocato gli arresti domiciliari sostituendoli con l'obbligo di dimora, nell'ambito dell'inchiesta su presunte tangenti nella sanità.
Del Turco, pur dimettendosi da presidente della Giunta, è rimasto consigliere regionale, così come Boschetti, che si era dimesso solo da assessore. I due sono stati convocati con una e-mail per la seduta del Consiglio regionale, che è stato aggiornato a martedì prossimo. Non potranno però partecipare ai lavori perché sottoposti all'obbligo di dimora e per questo saranno considerati "assenti giustificati".
Del Turco e Boschetti dal 13 ottobre sono stati riammessi nel gruppo degli aventi diritto all'indennità base di circa 7.200 euro al mese. Secondo fonti del Consiglio, in base al decreto di sospensione del presidente del Consiglio dei ministri, Silvio Berlusconi, è cessato l'impedimento al reintegro in Consiglio essendo venuti meno le misure cautelari.
"Del Turco si era dimesso e non si capisce per quale motivo l'ufficio di presidenza o il presidente del Consiglio Roselli - ha commentato il capogruppo della Dc, Angelo Di Paolo -. Non si sia impegnato a trovare un rimedio ad una distorsione della norma. Sono pienamente convinto che questo modo di interpretare le norma non faccia bene soprattutto all'ex presidente del Turco la cui volontà va rispettata senza ricorrere ad artifizi giuridici".
Il Consiglio è composto da 38 consiglieri, perché Del Turco e Boschetti non possono essere presenti. Del Turco era stato sostituito da Cesare D'Alessandro, Boschetti da Giuseppe Forte che, dal 13 non è piu' consigliere regionale. D'Alessandro, invece, ha rimpiazzato il dimissionario Filippo Benucci, dimessosi per motivi personali il 10 ottobre scorso.
