Derby d'Abruzzo, qui Chieti. De Patre carica i suoi: "Vogliamo vincere, noi non inferiori a loro"

Diversi ballottaggi, Guidone regolarmente in campo

22 Febbraio 2014   14:17  

Mancano poco più di 24 ore all'atteso derby tra Chieti e Teramo, regolarmente di scena al "Guido Angelini", e l'attesa in casa neroverde cresce di ora in ora (circa 1.200 i biglietti già acquistati, a fronte di una capienza di 3.999 posti), testimonianza di una valenza che va oltre le mere, sia pur importanti, ragioni di classifica.

Un'eventuale vittoria permetterebbe al Chieti di mettere una nuova importante ipoteca sulla permanenza nella Lega Pro unica della prossima stagione, ipotesi che poco più tardi di un mese fa sembrava alquanto remota. L'avvento di Tiziano De Patre ha invece rivitalizzato la squadra e l'intero ambiente, infondendo nuova linfa vitale.

De Patre, che domani sarà squalificato (in panchina andrà il secondo Antonio Dell'Oglio) è il primo ad essere consapevole dell'importanza della posta in palio, ed ha voluto caricare a dovere i suoi: "La gara di domani? Il Teramo verrà sicuramente qui per fare la partita, è una squadra dotata di un buonissimo organico che merita l'attuale posizione di classifica, ma noi non siamo inferiori".

Obiettivo dichiarato, quindi, la vittoria: "Non so se vincendo faremmo un passo davvero decisivo verso la salvezza, poiché le gare che verranno saranno altrettanto importanti, ma di certo faremo di tutto per ottenere i tre punti. Il Teramo ha il migliore attacco, sarà un esame importante per la nostra difesa, la migliore del girone. Dimas avrà ovviamente un occhio di riguardo".

Abbottonatissimo sulle scelte di formazione, il tecnico ha inteso tagliare corto al fine di fare pretattica: "Devo ancora sciogliere le riserve sia riguardo al modulo sia ad alcuni dubbi in merito agli uomini, ma trovo che questo sia un segnale positivo: vuol dire che ho un gruppo che mi dà ampie garanzie".

Procedendo per ipotesi, il modulo che ha maggiori probabilità di essere adottato domani sembra essere il 4-4-2. In porta, dato l'infortunio occorso a Robertiello, andrà Gallinetta ("Ottimo elemento", non fa rimpiangere Robertiello", ha affermato al riguardo De Patre tessendone le lodi), in difesa pressoché sicure le conferme di De Giorgi e Turi sugli esterni e di Terrenzio al centro della difesa, che sarà affiancato da uno tra Dascoli e Daleno (con il primo che sembra in vantaggio) al posto dello squalificato Di Filippo.

Dubbi anche a centrocampo, dove alla certezza dell'impiego di Della Penna al centro e Berardino a sinistra De Patre potrebbe avere dubbi per quanto riguarda la fascia destra, per la quale sono in ballottaggio Verna e Rossi, e colui che, tra Giorgino e Borgese, completerà la cerniera mediana.

In attacco, invece, sarà regolarmente in campo Marco Guidone, onde per cui il dubbio è relativo a chi lo affiancherà: ad ora, Cinque appare in lieve vantaggio rispetto a Gaeta.

Importante iniziativa di solidarietà prima della gara, con i piccoli disabili dell'associazione "Vita e Sport" accompagneranno le due squadre all'ingresso in campo. L'arbitro del derby sarà il signor Pezzuto di Lecce, affiancato dagli assistenti Bottegoni di Terni e Fraschetti di Perugia.

Lorenzo Ciccarelli


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