Derby play-off, qui Chieti. Squadra, società e tifosi tutti uniti per la "remuntada"

Vincere con due gol di scarto è difficile, ma non impossibile

01 Giugno 2013   13:40  

Tutto pronto in casa Chieti per il ritorno delle semifinali play-off, in programma domani allo Stadio "Guido Angelini" di Chieti.

 I neroverdi dovranno rimontare lo svantaggio maturato al "Fattori" de L'Aquila dove i rossoblu si sono imposti per 2-0 grazie alle reti di Improta e Carcione (con la complicità di Cappa).

 L'ambiente teatino, nonostante la difficoltà dell'impegno, guarda con fiducia al match con la squadra di Pagliari: in settimana, infatti, la squadra allenata da Tiziano De Patre ha cercato di trovare le giuste motivazioni per ribaltare clamorosamente il risultato di gara 1; anche tifosi e società hanno provato a caricare l'ambiente con diversi video che circolano in rete in cui l'unico leitmotiv è: "Credere nella rimonta!".

 I protagonisti. E'sicuramente il giocatore più atteso dal popolo neroverde e in una sfida così importante uno come lui non si tira mai indietro. Claudio De Sousa, 18 gol in stagione con la maglia del Chieti, non vede l'ora di affrontare L'Aquila per vendicare il risultato di sette giorni fa: "C'è la giusta carica. Tutto è scattato dal fischio finale della partita d'andata"-ha spiegato il bomber neroverde-"Nello spogliatoio del "Fattori" è scattato qualcosa: vogliamo compiere quest'impresa a tutti costi e ribaltare il risultato". La "pantera" promette battaglia: "Per noi sarà una guerra, sportivamente parlando: vogliamo dimostrare di non essere inferiori a L'Aquila e che le cose che si sono dette dopo l'andata sono esagerate. Vogliamo vincere a tutti i costi e approdare in finale, magari con un mio gol".

 

Anche il d.g. Di Giampaolo ha confermato l'impegno maniacale con cui la squadra ha preparato in settimana il derby di ritorno: "La gara d'andata ci ha insegnato molto, dobbiamo sfruttare gli errori commessi a L'Aquila e farne tesoro per il ritorno. Non sarà facile, certo, ma anche per loro sarà una partita impegnativa: l'unica cosa di cui sono sicuro è che il Chieti darà il massimo per compiere questa impresa, saranno novanta minuti infuocati".

 Possibilità di qualificazione. Dopo il 2-0 in favore dei rossoblu in gara 1, il Chieti per approdare in finale deve vincere con almeno due di scarto (2-0, 3-1, 4-2...). L'Aquila staccherà il biglietto per la finale in con tutti gli altri risultati. I gol in trasferta non conteranno, così come è esclusa la possibilità di assistere ai supplementari.

 Formazione. De Patre, dopo aver annunciato già nel post-partita dell'andata che Cappa sarà di nuovo titolare al posto di Feola (scelta tecnica, ma pare che il numero 1 neroverde non convinca più il tecnico), non sembra dover risolvere grandi dubbi di formazione. Si va verso il classico 4-3-1-2 con una difesa che vede Bigoni e Gandelli sugli esterni e con Capitan Pepe e Gigli centrali. Confermati a centrocampo anche Del Pinto e Vitone, così come la coppia d'attacco composta da Alessandro e De Sousa. L'unico dubbio sembra essere legata ai restanti due posti del centrocampo: sembra, infatti, che Riccardo Berardino possa partire dall'inizio. L'ex Teramo potrebbe iniziare sull'esterno, al posto di Verna, ma non è escluso che De Patre possa schierarlo trequartista e, in quel caso, sarà ballottaggio tra Verna e Rinaldi.

FORMAZIONE CHIETI (4-3-1-2): Cappa; Bigoni, Pepe, Gigli, Gandelli; Vitone, Del Pinto; Berardino, Mungo, Alessandro; De Sousa. All.: De Patre

 

Daniele Polidoro

 


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