Sono otto le persone che risultano indagate per un presunto abuso edilizio nella realizzazione del supermercato "Di Meglio" a San Francesco, quartiere ormai centrale dell'Aquila.
E' un'articolo del collega Marcello Ianni per Il Messaggero a rivelarlo adesso che le indagini preliminari si sono chiuse.
Nelle carte del pm Simonetta Ciccarelli sono finiti i titolari della ditta che ha realizzato il fabbricato, il progettista, la proprietà del supermercato ed anche dirigenti e tecnici comunali.
Alla ditta viene contestato il reato di falso, per la costruzione ci si è avvalsi di un condono edilizio, ma nelle carte per ottenerlo si sarebbe affermato che il progetto era redatto in conformità alle norme urbanistiche, sanitarie e ambientali.
La Ciccarelli avrebbe invece contestato che la ditta non si sarebbe attenuta alla convenzione sottoscritta con il comune che prevedeva la realizzazione di parcheggi e verde pubblico.
Ai dipendeti pubblici viene contestato l'aver agevolato il titolare dell'esercizio commerciale concedendo le autorizzazioni e determinando un ingiusto vantaggio al titolare dell'esercizio commerciale.