Angelino Alfano candidato alle primarie, e Coordinamento Pdl abruzzese in primissima linea nel sostenerlo. Questa la duplice ragione della creazione del Comitato "Abruzzo protagonista con Alfano per le primarie", fortemente voluto dal senatore Pdl Fabrizio Di Stefano, nativo di Casoli, il cui primo incontro si é tenuto oggi, nel primo pomeriggio, presso il Caffé Letterario di via delle Caserme, a Pescara.
Presenti all'incontro, oltre all'onorevole Di Stefano, anche gli Assessori Regionali Mauro Febbo e Antonio Prosperi, i consiglieri regionali Alessandra Petri ed Emilio Iampieri, Lucio Cieri e Daniele D'Amato, rispettivamente Coordinatore e Vice-Coordinatore Pdl della Provincia di Chieti. La volontà del Pdl abruzzese é di acquisire un ruolo di primo piano nel contesto della candidatura del segretario Alfano alle primarie del Popolo della Libertà in programma il 16 dicembre, come ribadito dal senatore Di Stefano:
"Nell'ultima riunione di partito, proprio stamani, abbiamo concordato di fare tutto il possibile per fornire al segratario Alfano un appoggio decisivo per vincere le primarie del Pdl. Il nostro obiettivo é creare seggi in tutti i centri abruzzesi con più di 10000 abitanti, e tentare di fare la stessa cosa con i comuni di 3000 abitanti, e così superare gli altri coordinamenti regionali di almeno un punto percentuale in termini di affluenza alle primarie. Questo é lo scopo di questo incontro organizzato dal nostro Comitato, e di tutti gli altri che seguiranno. Inoltre, qualora la riforma della legge elettorale, attualmente oggetto di dibattito, non dovesse giungere a conclusione entro breve, proporremo di scegliere tramite le primarie anche i nostri candidati per il Parlamento".
Le primarie del Pdl si svolgeranno appena due mesi prima delle elezioni regionali in Lazio, Lombardia e Molise, previste in febbraio 2013: "Il Pdl ha unanimemente deciso di svolgere le proprie primarie, tra l'altro la prima esperienza del genere per il nostro gruppo politico, nonostante il governo abbia deciso, con una mossa meschina, di far svolgere le elezioni in Lazio, Lombardia e Molise appena due mesi dopo. Decisione presa senza chiedere il parere del partito di maggioranza".
Di eguale parere la consigliera Alessandra Petri:
"Crediamo fermamente in questo partito e nei suoi obiettivi, e riteniamo le nostre prossime primarie una grande occasione. Se non le avessimo svolte, avremmo ulteriormente rallentato i lavori istituzionali".
Lorenzo Ciccarelli