Cresce la raccolta differenziata in provincia di Chieti. E' quanto emerge dai dani relativi al flussi urbani dei comuni del territorio per il 2008 e i tre primi mesi del 2009 diffusi dal Settore Ambiente ed Energia della Provincia di Chieti. I dati forniti dai Comuni tramite il nuovo sistema informatico messo a punto dalla Regione Abruzzo e, in parte, trasmessi direttamente alla Provincia attraverso le tradizionali schede di rilevazione cartacee, sonostati elaborati e validati dall'Agenzia Provinciale Rifiuti. Dalle cifre, viene evidenziato un aumento della percentuale di raccolta differenziata, che nel 2008, a livello provinciale, si attesta al 22.7%, con quasi 4 punti percentuali in più rispetto all'anno precedente (18.9%), per salire al 28.1% nel 2009, anche se, in questo caso, si tratta ancora di un dato parziale, riferito ai primi tre mesi dell'anno. "Si registra un graduale e positivo incremento delle percentuali di raccolta differenziata nelle diverse realta' del territorio provinciale - commenta l'assessore provinciale all'Ambiente, Nicola Petta - un trend che fa ben sperare per il futuro, soprattutto alla luce degli incoraggianti segnali che arrivano dalle rilevazioni relative all'annualità in corso. Segno che la costante azione di informazione, sensibilizzazione e supporto ai Comuni avviata da questa Provincia, attraverso la sua Agenzia rifiuti, sta dando risultati concreti, soprattutto con una riduzione a monte della produzione pro-capite di rifiuti, con 510 chilogrammi di rifiuti annualmente prodotti da ogni abitante nel 2008 contro i 519 registrati nel 2007. L'auspicio è un miglioramento delle performance e dei comportamenti virtuosi delle nostre comunità - aggiunge Petta - grazie anche alla maggiore diffusione di sistemi di raccolta differenziata come il porta a porta, che in alcuni casi ha consentito di ridurre fino al 75% le quantità di rifiuti conferiti in discarica". Proprio per favorire la massima divulgazione dei dati, il Settore Ambiente della Provincia ha dedicato all'argomento un numero speciale della propria newsletter "Ambiente InForma" che illustra anche una recente iniziativa avviata dal Settore con il coinvolgimento dei Comuni e degli altri pubblici locali: la redazione di un bilancio sociale integrato in materia ambientale ("Bilancio sociale territoriale 2008"), che renda conto ai cittadini delle attività, dei costi e delle spese delle pubbliche amministrazioni che hanno incidenza sull'ambiente.