Don Gallo: Una messa per Hugo Chavez

Sgominato piano per far fuori Kapriles

14 Marzo 2013   19:32  

La notizia della messa di Don Gallo, a ricordo del presidente Chavez arriva in Venezuela ed il governo Venezuelano ringrazia.
È il vice ministro dell'ambiente Simonei Tineo che rilascia un'intervista esclusiva ad Abruzzo24ore.tv a tutto campo per ringraziare il prete italiano per il gesto avuto nei confronti del presidente Hugo Chavez recentemente scomparso.
A distanza di otto giorni la fila incessante di persone che vogliono visitare la salma continua, tra poche ore però il corpo del comandante sarà trasportato nel museo militare dove rimarrà esposto in forma provvisoria, l'assemblea sta decidendo una riforma costituzionale che possa consentire di dargli un posto al Panteon Nazionale.
Intanto al Consiglio Nazionale Elettorale sono state depositate le candidature di Kapriles Radonsky che ha scelto di farlo in forma privata e quella di Nicolas Maduro accompagnato da un lungo corteo di sostenitori.
Non si placano comunque le polemiche per la  sua investitura quale presidente "pro tempore", l'opposizione lancia pesanti accuse circa la legalità del provvedimento, accuse che vengono rispedite senza esitazione al mittente dal tribunale supremo di giustizia che considera, con un'apposita sentenza, giusta la lettura costituzionale.
Inizia così una campagna elettorale senza esclusione di colpi dove la figura del presidente scomparso avrà ancora un ruolo fondamentale per trascinare un popolo disposto a tutto pur di difendere una rivoluzione che sicuramente ha molto cammino da fare, ma che comunque viene vista positivamente da quel 70% della popolazione dimenticata per anni dai governi precedenti e che ora vede in questo processo il futuro della propria vita.

Notizia dell'ultim'ora: Scoperto un piano per uccidere Kapriles Radonsky, da parte dell'ultra destra residente in Miami.
Roger Noriega e Otto Reich sono i nomi  già tristemente noti, degli implicati in questo piano per destabilizzare le elezioni in Venezuela.
La notizia è stata data da Nicolas Maduro, presidente protempore della Republica, il Sebim, servizio di intellingence Venezuelano ha comunicato e messo in protezione il capo dell'opposizione, affinche ha dichiarato Maduro "le elezioni possano svolgersi in un clima sereno e democratico."


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