La donna stava rientrando dopo una passeggiata con i suoi cani quando è stata aggredita da un uomo, arrestato con l'accusa di tentato omicidio.
Shock a Cepagatti, piccolo comune in provincia di Pescara, dove una donna di 58 anni, di origine brasiliana, è stata aggredita in strada ieri mattina. La vittima, che stava rientrando a casa dopo aver portato a spasso i suoi cani, è stata improvvisamente avvicinata e accoltellata da un infermiere di 31 anni del posto, ora arrestato con l'accusa di tentato omicidio.
Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, la donna si trovava davanti al cancelletto della sua abitazione, intenta a cercare le chiavi, quando il giovane si è avvicinato senza alcuna spiegazione. Senza proferire parola, l'ha prima spinta e poi colpita con un oggetto appuntito alla spalla e al collo. Subito dopo, l'aggressore si è dato alla fuga.
Nonostante le ferite riportate, la donna è riuscita a chiedere aiuto. Una passante, che aveva assistito alla scena, ha immediatamente allertato i soccorsi e fornito una descrizione dettagliata dell'aggressore. Trasportata d'urgenza al Pronto Soccorso dell'ospedale di Pescara, la vittima è stata ricoverata in prognosi riservata, ma per fortuna non è in pericolo di vita.
Gli investigatori hanno avviato immediatamente le indagini, acquisendo le immagini di videosorveglianza delle abitazioni vicine al luogo dell'aggressione. Gli elementi raccolti hanno consentito di identificare il presunto responsabile. Il 31enne è stato rintracciato e arrestato nella sua abitazione poche ore dopo il fatto.
Nel corso della perquisizione domiciliare, i carabinieri hanno rinvenuto l’abbigliamento che l’uomo indossava al momento dell'aggressione, insieme a un oggetto acuminato, ritenuto l'arma utilizzata per ferire la donna. Entrambi sono stati posti sotto sequestro.
Resta ancora un mistero il movente che ha spinto l’uomo a compiere un gesto così violento. Le forze dell'ordine stanno lavorando per ricostruire eventuali legami tra l’aggressore e la vittima, anche se al momento non emergono rapporti pregressi tra i due.
Il 31enne, che lavora come infermiere, non avrebbe precedenti penali. Gli inquirenti stanno indagando su possibili motivazioni di tipo psicologico o emotivo. L’intera comunità di Cepagatti è scossa da quanto accaduto, mentre il caso continua a far discutere e a destare preoccupazione.
Il sindaco del comune abruzzese ha espresso solidarietà alla vittima e alla sua famiglia, augurandole una pronta guarigione. "È un episodio che colpisce tutta la nostra comunità – ha dichiarato –. Speriamo che le indagini facciano rapidamente luce sull'accaduto".
Nel frattempo, il 31enne resta sotto custodia e a disposizione dell’autorità giudiziaria, in attesa di essere interrogato.