Droga: convalidato arresto coltivatore Chietino di cannabis

Resta in carcere Fabrizio Pellegrini, il chietino quarantenne arrestato dalla squadra mobile perchè sul balcone di casa aveva una vera e propria piantagione di cannabis indica. Il gip Marina Valente, che questa mattina lo ha interrogato in carcere, ha convalidato il suo arresto tramutandolo in ordinanza di custodia cautelare.

Secondo il gip, è da ritenere legittimamente che per Pellegrini, disoccupato e con precedenti specifici, l'attività di spaccio sia l'unica fonte di sostentamento. Sempre secondo il giudice, vi è il pericolo che l'uomo possa reiterare la condotta criminosa.

Pellegrini, difeso dall'avvocato Marco Di Paolo, si è discolpato sostenendo che la droga ricavata dalle piante che amorevolmente cura, gli è necessaria per curare i dolori moscolo scheletrici di cui soffre. Ma il gip osserva che, al di là del quantitativo rinvenuti, la patologia di cui Pellegrini soffre può essere curata con farmaci scientificamente validati.

Durante la perquisizione della mobile, sul balcone dell'abitazione di Pellegrini erano state rinvenute sette piante di cannabis indica, in casa una grossa busta con foglie di marijuana essiccate e numerosi semi della stessa pianta.

(AGI)