Due cani di grossa e piccola taglia hanno aggredito una donna a Castel di Sangro, ma grazie al suo Labrador è riuscita a salvarsi. È stata poi soccorsa.
Una donna di 40 anni è stata vittima di un'aggressione da parte di due cani mentre stava passeggiando lungo la pista ciclopedonale a Castel di Sangro. L'incidente ha coinvolto due cani padronali, uno di grossa taglia, un incrocio tra rottweiler e pastore tedesco, e l'altro di dimensioni più piccole. La donna, che era accompagnata dal suo Labrador, è stata morsa al braccio e alla schiena, riportando gravi ferite.
Secondo la prima ricostruzione dei fatti, i due cani si sarebbero staccati dal controllo dei loro proprietari, attaccando improvvisamente la donna mentre camminava tranquillamente. In un momento di grande paura, la donna è riuscita a liberarsi grazie all'intervento del suo cane, il quale si è mostrato particolarmente protettivo. La reazione rapida del Labrador ha permesso alla donna di divincolarsi e sfuggire all'aggressione, ma non senza conseguenze. La vittima è stata prontamente soccorsa da alcuni amici che si trovavano nelle vicinanze e trasportata al Pronto Soccorso dell'ospedale di Castel di Sangro, dove i medici hanno applicato 40 punti di sutura per le ferite riportate.
La donna, visibilmente scossa, ha raccontato ai carabinieri che senza l’aiuto del suo Labrador la situazione sarebbe potuta finire in maniera ben peggiore. "Oggi stesso andrò a fare denuncia", ha dichiarato, esprimendo gratitudine verso il suo cane e preoccupazione per l'aggressività degli animali coinvolti.
Le forze dell'ordine della compagnia di Castel di Sangro stanno attualmente cercando di identificare i proprietari dei due cani, in quanto, secondo la legge, i padroni sono ritenuti responsabili degli attacchi compiuti dai loro animali. Gli accertamenti sono ancora in corso, e si sta cercando di capire come sia stato possibile che i cani siano riusciti a sfuggire al controllo.
L'aggressione ha suscitato grande preoccupazione nella comunità locale, che si sta interrogando sulla sicurezza lungo la pista ciclopedonale e sull'eventuale necessità di maggiore sorveglianza. Nel frattempo, la donna continua a riprendersi dalle ferite, ma l'incidente ha sollevato un dibattito sulla sicurezza degli spazi pubblici e sul comportamento dei cani non adeguatamente sorvegliati dai proprietari.