Due studentesse argentine a L'Aquila per il progetto di restauro di Santa Maria dei Raccomandati

Debora Busch e Daniela Couto, sono le due laureande in architettura che si occuperanno di refigere il progetto preliminare per il resatauro del museo di Santa Maria dei Raccomandati, lungo corso Vittorio Emunale.

Le due giovani sono argentine, e sono arrivata a L'Aquila dalla facoltà di Architettura, Disegno e Urbanistica dell'Università di Buenos Aires (FADU) e e resteranno a L'Aquila per quattro mesi, poi per due mesi saranno a Roma dove metteranno a punto gli studi fatti direttamento sul monumento per la stretta finale che porterà alla redazione del progetto. I due mesi a Roma si svolgeranno presso la Facoltà di Architettura della Sapienza di Roma.

Le studentesse sono arrivate grazie ad un accordo tra la Sapienza e l'Aergentina che grazie a Roberta Aquilio, delegata della Farnesina per i rapporti con gli stati esteri per la ricostruzione dell'Aquila, sono arrivate in città. 

Le studentesse usufruiscono di una borsa di studio di 3600 euro concessa dal Ministero degli Esteri argentino attraverso l'Ambasciata Argentina in Italia.

Il Comune dell'Aquila si occupa dell'alloggio con il supporto della Fondazione Carispaq e dell'Università dell'Aquila. 

In mattinata l'arrivo della studentesse è stato salutato dal Sindaco Massimo Cialente, e alla presentazione era presente l'ambasciatore di Argentina in Italia Torcuato Di Tella.

Il lavoro della ragazze sarà coordinato dal professor Giovanni Carbonara, direttore(dal 1995) della 'Scuola di Specializzazione in beni architettonici e del paesaggio’ della Facoltà di Architettura della Sapienza di Roma.

Carbonara, insieme  ai professori Stefano Della Torre (Milano) e Giovanni Carbonara (Roma) è membro della speciale commissione tecnica per il restauro di Collemaggio voluta dall’Eni.

Il progetto che le laureande redigeranno però al momento non ha fondi per essere realizzato. Cialente rassicura "I fondi li troveremo".

di Barbara Bologna