E´ nata a Berna 18 anni fa, Antonella Carfi, in corsa per il titolo di Miss Italia nel mondo con il numero uno e la fascia di miss Svizzera-Basilea, ma le sue radici italiane affondano nella fertile terra d´Abruzzo, regione natìa della mamma, Maria Carmela.
Antonella è stata incoronata ieri sera a Jesolo da Christian De Sica, presidente di giuria, superando le altre 49 ragazze in gara, tutte di origini italiane, ma residenti all´estero. Oltre alla vincitrice, altre cinque aspiranti al titolo vantavano origini abruzzesi: Daniela Di Laudo, Erika Nonni Pastori, Linn Di Giacomo, Adele Iacuone e Catherine Ramirez.
La gara di bellezza è stata condotta da Massimo Giletti e Eleonora Daniele, con un format rinnovato che ha visto lo studio diviso in cinque quadri, ognuno ispirato a un continente, e le ragazze impegnate nei test sulla cultura italiana, per accertare l´affezione delle miss verso il loro paese d´origine. Esilaranti i risultati del quiz, con le ragazze in difficoltà nel riconoscere la foto del presidente della Repubblica tra quelle di Raimondo Vianello e Giorgio Napolitano, o quella del premio Nobel per la letteratura tra la foto di Lele Mora e Dario Fo.
Per la prima volta, inoltre, Miss Italia nel mondo si è avvalsa di un´orchestra dal vivo, diretta dal maestro Emanuele Friello, che eseguito l´inno di Mameli in Chiave rock e accompagnato gli ospiti musicali della serata, Miguel Bosè, Little Tony e Piero Mazzocchetti, il tenore abruzzese rilevazione dell´ultimo Festival di Sanremo, che ha duettato con Amy Stewart, seduta in giuria insieme a Kabir Bedi, Sergio Muniz e Natascia Stefanenko, tutti stranieri che hanno trovato fortuna in Italia.
Valentina Tenaglia
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