E la rabbia degli aquilani esplode su facebook: ''Politici, incatenatevi a Roma!''

04 Novembre 2011   11:20  

Breve rassegna senza filtri di commenti postati su facebook da aquilani indignati per la (per ora) mancata sospensione della restituzione delle tasse sospese. 

'' Nuovamente presi in giro!! bisogna restituire le tasse al 100% sospese per i 18 mesi successivi al terremoto e beffa nella beffa a dicembre 2011 bisogna pagare in una "botta" sola tutte le rate del 2011 La tredicesima e forse non solo quella e' andata in fumo!! L'economia aquilana e' destinata alla morte. Prima di chiedere nuovamente la mobilitazione agli aquilani e' il momento che i nostri amministratori locali, regionali, deputati e senatori aquilani vadano a Palazzo Chigi e si incatenino al portone subito!!''

''Ho poco e molto da dire! Ma non ci sto a veder morire di inedia la mia Città. 5 mil partite Iva senza proroga del pagamento delle tasse scompariranno in tre mesi. Non avremo di che vivere e non produrremo altro che chiacchiere! E poi a chi le racconteremo le favole sul lavoro e lo sviluppo! Bisogna rivoltarsi, senza violenza certo, ma rivoltarsi! Una rivoluzione nonviolenta ci vuole! Aquilani diamoci da fare! Il nostro futuro di popolo e di città è a rischio davvero!''

''Cialente si vada ad incatenare con tutta la giunta a Roma finiamola di scrivere, fare outing e piangere un prova di stizza contro un sistema omertoso, mafioso...agli aquilani chiedo di cacciare gli attributi e non avere piu' paura, di che cosa dobbiamo aver paura...ai qualunquisti psicopoliticanti. Se stessero zitti...''

''Niente proroga delle tasse per gli Aquilani. E' tempo di tornare in piazza, di mettere in piedi non una protesta qualsiasi, ma una vera e propria rivoluzione nonviolenta! L'Aquila rischia di sparire! Noi non ci stiamo!''

''I partiti organizzano primarie come se niente fosse accaduto in questa città! Ma i nostri politici che cavalcano ancora la tigre, (oramai di carta), della presunta superiorità intellettuale rispetto al popolino ancora non si sono svegliati dal sonno dogmatico di kantiana memoria?''

''possibile che devo sentir dire ogni volta "e ma vedrai che all'ultimo momento .....all'ultimo momento...arriverà un provvedimento, come stessero giocando al gatto con il topo. Come se provassero del sadismo e si divertissero a farci tira...''

'' Ma scusate: se continiuamo fare i terremotati pagheremo più tasse di tutti in Italia. Facciamo gli evasori fiscali totali, tanto un condono prima o poi arriva.''

''Si puo' scegliere di restituire in 120 rate, ma tutte le rate del 2011 vanno restituite entro il 31 dicembre 2011 In tutte le altri catastrofi tutte ma tutte si e' restituito solo il 40% invece noi aquilani il 100%''

''Non ha senso, purtroppo, ma la manifestazione di luglio 2011 è stata schifata dai più. Molti hanno pensato che tanto una soluzione si sarebbe trovata, per cui "chi ce lo fa fare". A luglio si poteva trovare una soluzione, poi gli eventi hanno travolto l'Italia e più di tutti gli aquilani. Non è polemica sterile, ma a Luglio solo alcuni rappresentanti delle istituzioni hanno partecipato, tra questi il sindaco. Altri invece, hanno pensato bene di demonizzare la manifestazione. Ora si sta correndo contro il tempo, con la speranza di salvare il salvabile.''

''oggi la situazione lo sappiamo e' catastrofica ci sono famiglie con un solo stipendio, ci sono artigiani e commercianti che sperano nelle spese di natale senza tredicesima non ci sono soldi nemmeno pe' "ju panettò" Vediamo chi e' con noi e chi deve difendere altri interessi contiamoli i "politici" si attivino anche "fisicamente" per una protesta forte e visibile e se non basta allora chiamino gli aquilani a Roma, ma questa volta anche se simbolico io mi porto "ju forcò"!!''

''Era solo per dire che molti hanno messo sullo stesso piano chi faceva qualcosa e chi confidava nella benevolenza del "signore". Ma non erano e non sono sullo stesso piano! E adesso, concedetemelo, la destra di Chiodi, De Matteis, Piccone e C. ha delle responsabilità che la sinistra di Lolli, Cialente e C. non ha.''

''Ma i rappresentanti del popolo di qualsiasi colonia se si ribellano perdono la poltrona, quindi capisco che non è facile (all'Aquila la prima dote per avere successo in politica è far finta di nulla mentre saccheggiano la città, ma questo non da dopo il terremoto, ma dal 1971)''

''compriamo i gratta e vinci e giochiamo alle lotterie del premier, è l'unica speranza...''

''possibile che devo sentir dire ogni volta "e ma vedrai che all'ultimo momento .....all'ultimo momento...." arriverà un provvedimento, come stessero giocando al gatto con il topo. Come se provassero del sadismo e si divertissero a farci tirare il collo fino all'ultimo giorno! Senza neanche considerare le mille difficoltà che creano ai dipendenti e alle imprese mandando in affanno continuamente il già martoriato micro-sistema economico della città. Ci trattano come i truscianti. Godono a vederci pietire!!!!! LA NOSTRA DIGNITA' NON HA PREZZO!''

''sulla mia bacheca ho lanciato la proposta di una disobbedienza civile non violenta: non versare nulla con gli F24 e , per il lavoratori dipendenti, ritirare la delega al sostituto d'imposta ( la propria amministrazione). Se in migliaia nonpagano, il caso diventa nazionale, e poi ne riparliamo.''

''Non dico che va tutto bene, anzi! Non mi piace che abbiamo perso l'identità, l'aquilanità. E sappiam solo criticare ed "armarci" ...il giorno dopo. Chiodi non fa nulla? Ma Cialente perchè non si è dimesso quando han deciso di far le piastre a Camarda o peggio?''

''Mi permetto di esprimere una personale e anche non condivisibile opinione: alcuni cittadini "aquilani" si meritano di pagare le tasse e al volo..ad esempio quel signore che urlò in tv "Berlusconi ha fatto il miracolo! grazie! è un santo! meno male che c'è Silvio!" Lui come tanti altri! Purtroppo come al solito ci rimetteranno coloro i quali sono in difficoltà..QUASI tutti! In questa città si chiacchiera troppo..''

''ALL'AQUILA ANCORA IL 99% DELLE MACERIE SONO DA RIMUOVERE, MA ANCHE IL 99% DEGLI xxxxxx SONO DA RIMUOVERE, CHE è PIU' DIFFICILE, SPECIALMENTE IN UNA CITTA' DOVE IL 99% DEGLI ABITANTI SONO INDIFFERENTI VERSO UNA SITUAZIONE IL 99% PIU' DIFFICILE RISPETTO A COME SI STAVA IN TEMPI "NORMALI". il numero 99 è il simbolo della città, ma ora è sempre di più la percentuale che indica la sua incapacità a rialzarsi)''

''Ci avviamo verso un Natale senza tredicesima, senza città, senza case sicure, senza lavoro, senza 309 persone. Dice che la Rai si occuperà di noi. E chi se ne frega!''

''devono dire esso gli aquilani che hanno sfoderato gli attributi.....l'orientamento politico x una volta lasciamolo alle spalle...dobbiamo essere uniti indipendentemente dalle ideologie!!!!''

''La verità è che siamo stati venduti ancora prima del terremoto ... è non abbiamo politici che ci possano rappresentare... è amor proprio per la città ..... oggi i politici sono faccendieri per loro stessi + mogli +figli + eccc ...''

''ma se la città la comandano i marsicani e gli attori teramani, a che cosa bisogna sperare. ci siamo sempre accontentati di vedere solo nel nostro orticello. abbiamo anche approfittato del terremoto per cercare di fare ognuno i propri interessi. Allora? ognuno si merita quello che ha.''

''E L'Aquila non è sparita, perchè ci siamo ancora noi aquilani. Ci possono togliere tutto, ma non la voglia di vivere ancora questa città.''

''Dove sta la gente per la rivoluzione? Io non ho visto mica tutti questi "indignati" (con mia grande indignazione...e scusate il gioco di parole). Sono sempre gli stessi a sgolarsi. Gli altri....boh? Dove stanno? Se gli "embè", le alzate le spalle e i "ma mò che ci vuoi fà" fossero mattoni, avremmo ricostruito L'Aquila da un pezzo.''


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