ESCLUSIVO: Vitalizio duro a morire, rispunta un emendamento che riabbassa l'età a 55 anni

Il consigliere anziano Prospero ne sarebbe il firmatario

24 Settembre 2011   13:05  

Fino alla fine sarà da sudarsela l'abolizione del "balzello" vitalizio in Consiglio Regionale, perchè come ti "metti comodo" credendo di averla spuntata ecco che , magicamente, tentano di ripristinarlo.
Rumor dell'ultim'ora vede il consigliere di Rialzati Abruzzo Antonio Prospero promotore di un emendamento alla Legge che vorrebbe ripristinata l'età di acquisizione e di percepimento del vitalizio (per quelli che lo hanno maturato) a 55 anni (era stato innalzato a 60).
Quindi il principio del taglio dalla prossima legislatura ancora tiene, ma si tenterebbe di riabbassare l'età per "salvare" qualcuno.
Tra gli scontenti pare ci sia Antonio Norante che senza mezze misure avrebbe fatto pervenire sul tavolo della Commissione Bilancio (che sta discutendo la questione) un "Parere Pro Veritate" del suo legale, il quale afferma che sul diritto acquisito non si discute.
Infatti all'epoca della proclamazione di Norante in Consiglio Regionale (ed ancora oggi finchè la Legge non verrà approvata) era in vigore tale norma e si ritiene che non possa essere discussa successivamente.
Insomma un diritto acquisito che non si può toccare.
Sul diritto acquisito, però, esistono numerosissime sentenze della Corte di Cassazione che stabiliscono che in tema pensioni lo scopo di contenere la spesa pubblica del sistema paese prevale anche sul diritto acquisito.
Questo in tema di pensioni, sul vitalizio (che è un suo surrogato meno importante) vale la stessa norma.
Ecco così che Prospero "si sarebbe prestato" a firmare l'emendamento, lui che ha già maturata la pensione e non ha velleità di ricandidarsi è assolutamente "super partes".
Resta il fatto che ci troviamo con una Commissione Bilancio ed un intero Consiglio Regionale succubi di un presunto parere "Pro Veritate" fornito da Norante.
Noi ascoltando la gente tutti i giorni ci permettiamo di suggerire di andare avanti ugualmente, se poi Norante avrà avuto ragione sarà un giudice fra 10 anni a deciderlo, ma per una volta si stabilirà che l'interesse pubblico è predominante su quello privato anche se questo privato fa di professione il politico!

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LE PRIME REAZIONI

D'Alessandro (PD): "Non sono a conoscenza di questo emendamento, lunedì stesso vedremo di cosa si tratta, sappiamo che è una "lotta" tutta all'interno della PDL che in alcune sue voci non vuole assolutamente privarsi di questo diritto".


Chiavaroli R. (PDL): "La maggioranza vuole approvare il taglio dei vitalizi dalla prossima legislatura e l'innalzamento dell'età da questa, ma ci sono problemi giuridici che bloccano l'iter della Legge. Stiamo cercando di risolverli per non trovarci con uno strumento che poi potrebbe essere inutilizzabile perchè incostituzionale, o addirittura impugnato esponendo il Consiglio a contenziosi".


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