Ecco cosa prevede l'accordo alla Sevel. Spina (Cisl): "Dispiace che la Fiom non abbia aderito"
"E' un accordo importante e dispiace che la Fiom non abbia aderito". Lo ha detto Maurizio Spina, segretario regionale della Cisl, stamani, a Pescara, nel corso di una conferenza stampa, commentando l'accordo sottoscritto ieri tra la Sevel di Atessa (Chieti) e i sindacati Uilm, Film e Fismic. All'incontro con la stampa era presente anche Domenico Bologna, segretario Fim - Cisl di Chieti.
"L'accordo - ha spiegato Spina - prevede uno scambio tra l'aumento della produttivita' nello stabilimento, assunzioni e salario per i dipendenti. Nel corso del 2011 la produzione - ha proseguito - passera' a 224mila furgoni. A tal proposito bisogna tener conto che in Abruzzo nel primo semestre l'esportazione di auto e' cresciuta del 30 per cento ed e' uno dei pochi segnali positivi che abbiamo registrato".
Tra i punti fondamentali messi in evidenza dal segretario della Cisl l'assunzione, tra settembre e ottobre 2011 di 250 giovani, che si aggiungono ai 120 assunti con contratti di somministrazione a tempo determinato; la verifica a novembre per l'eventuale stabilizzazione; lavoro straordinario per sei turni, di sabato e domenica con la maggiorazione del 100 per cento; premio straordinario per il 2011 legato al risultato e alla presenza che va da 300 a 900 euro. Spina ha inoltre sottolineato che la questione della Sevel "era legata all'impegno di terminare le infrastrutture, a partire da campus e dal porto di Ortona. Questi elementi insieme alla viabilita' sono legati al Fas e all'accordo con il Governo che sembra imminente nei prossimi giorni".
Il segretario della Cisl ha anche citato la vicenda della realizzazione della nuova fabbrica della Finmeccanica a L'Aquila, i cui lavori sarebbero dovuti iniziare ad agosto ma sono ancora fermi per motivi burocratici. "Questo - ha detto Spina - non va bene. In una fase come questa l'Abruzzo non puo' perdere questa occasione. Domani il sindacato locale incontrera' il prefetto per vedere come sbloccare la situazione. Dobbiamo - ha sottolineato- saper cogliere tutte le opportunita' e bisogna, dunque, rimuovere tutti gli ostacoli. L'occupazione deve diventare la grande priorita', purtroppo, e' la grande assente nel piano del governo".
Spina ha infine fornito i dati riguardante le esportazioni in Abruzzo nel periodo gennaio - giugno 2011 facendo notare che sono aumentate del 19,8 per cento rispetto al periodo dell'anno precedente. Per quanto riguarda il tasso di disoccupazione nel primo trimestre 2011 e' pari all'8,8 per cento, in Italia all'8, 6 per cento. Sul fronte occupazione nel 2008 gli occupati erano 518 mila mentre oggi mancano 24 mila unita' lavorative. Per quanto riguarda la cassa integrazione in Italia, nel mese di agosto, le ore di Cig sono diminuite del 25 per cento mentre in Abruzzo del 37,9 per cento.
