Ecco perchè le banche non concedono più mutui

11 Aprile 2013   12:39  

Il problama sta tutto nell'aumento delle sofferenze bancarie e cioè in chi ha già contratto un mutuo o finanziamento, ma non ha la possibilità o la volontà di onorare l'impegno.

Aumento di azioni di recupero crediti, di passività accumulate ed una scarsissima fiducia nei clienti tale da rendere ancora più strette i rubinetti del credito.

Anche comprare casa ormai non è più una garanzia di ottenere un mutuo, proprio la sofferenza di moltissimi a pagare il mutuo sulla casa ha fatto scattare un boom di pignoramenti ed ha causato l'aumento esponenziale delle proprietà immobiliari da parte delle banche e contemporaneamente il blocco del mercato.

Insomma più le banche pignorano case di correntisti in sofferenza e più il mercato cala e più le stesse banche non vogliono contrarre a garanzia immobili.

A febbraio il tasso di crescita delle sofferenze lorde è aumentato al 18,6%, dal 17,5% del mese precedente, per un dato complessivo vicino all'8%.

Insieme a questi problemi c'è anche quellodella mancanza di liquidità degli stessi istituti, grandi o piccoli che siano.

Ssecondo la nota della banca d'italia sulle "principali voci dei bilanci bancari" a febbraio i finanziamenti sono scesi dello 0,7% su base annuale. Ad aumentare sono stati invece i tassi di interesse sui finanziamenti erogati alle famglie per l'acquisto di un'abitazione, cresciuti dal 3,92% di gennaio al 3,94% di febbraio

A febbraio i prestiti alle società non finanziarie sono calati del 2,6% su dodici mesi, quindi anche qui ancora sofferenze.


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore