"I turisti, accoglieteli con un fiore". E questo lo slogan di Ecolabel, il marchio europeo per le imprese turistiche abruzzesi che scelgono lambiente, protagonista del convegno tenutosi stamane allAuditorium Petruzzi di Pescara.
Allincontro, organizzato da Arta Abruzzo, hanno partecipato gli assessori regionali al Turismo, Enrico Paolini, e allAmbiente, Franco Caramanico, il direttore generale dellArta, Gaetano Basti, il presidente Aptr, Enzo Giammarino, il presidente del comitato Ecolabel Italia, Elio Lannutti, la responsabile Apat, Stefania Minestrini, il dirigente del settore turismo, Antonio Bini, Daniele Zunca, presidente regionale Assoturismo confesercenti, nonché dirigenti ed esperti del settore turismo-natura.
Scopo del marchio di certificazione Ecolabel è appunto quello di certificare la struttura ricettiva o il campeggio che rispettano alcuni criteri di sostenibilità ambientale, diffondendo un nuovo modo di fare e di vivere il turismo. In particolare, le strutture certificate garantiscono il contenimento dellinquinamento atmosferico, idrico e del suolo, la riduzione degli sprechi energetici, la salvaguardia della biodiversità, unalimentazione sana e attenta alle produzioni biologiche regionali, con una conseguente riduzione dei consumi energetici e idrici e della produzione dei rifiuti.
Il progetto si inserisce nel più vasto quadro europeo, dove al momento sono state certificate una novantina di strutture, e trova conferma dai dati emersi da unindagine condotta in Italia, secondo cui il 92% degli intervistati apprezza una struttura ricettiva che adotti misure di salvaguardia dellambiente, l㥡% gradisce la diffusione di marchi di certificazione ambientale, mentre il 62% conferma che nella scelta della destinazione ha pesato la vocazione ecologica della struttura.
Il servizio per le certificazioni ambientali (Apat), rende noto che oggi in Italia ci sono 32 certificazioni, 30 per il servizio di ricettività turistica e due per il servizio di campeggio. La maggiore concentrazione si trova al nord, che conta 12 certificazioni solo nel Piemonte, mentre nessuna struttura è presente in Abruzzo.
Valentina Tenaglia
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