Edilizia sostenibile: respinto il ricorso dell'Ance

"Il pronunciamento negativo del Tar, che ha respinto il ricorso presentato dal Polo "Nova Oikos" dell'Ance Abruzzo, e' una ulteriore attestazione del buon lavoro fatto dai nostri progettisti. Il Polo e' uno strumento aperto, il cui obiettivo e' quello di costruire una filiera forte, che investe sulla innovazione tecnologica e dei materiali, in vista anche della ricostruzione dell'Aquila. Ricordo che fanno parte del nostro Polo prestigiosi centri di ricerca, pubblici e privati, abruzzesi e nazionali, come il CNR, il Laboratorio della Fassa Bortolo, impresa leader nel settore delle costruzioni, il Polo per l'innovazione edilizia sostenibile del Piemonte, il CIRI di Bologna, oltre alle Universita' degli Studi di Chieti-Pescara, e di Teramo". E' questo il commento di Domenico Tronca, presidente del Polo dell'edilizia sostenibile, "poloedilizia.it", promosso da Apiedil e Cna, alla decisione del Tar dell'Aquila di non accogliere il ricorso presentato dal Polo "NovaOikos", che mirava a bloccare l'aggiudicazione del bando promosso dalla Regione. La decisione del Tar da' di fatto il via libera alle attivita' del Polo che gestira' quindi per il futuro tutti i bandi per le imprese associate al polo o che allo stesso vorranno associarsi. Per quanto concerne l'assetto organizzativo di "poloedilizia.it" nessuna preclusione e' stata posta alla partecipazione al Polo stesso di imprese provenienti da altre associazioni. "Vogliamo che il Polo, cosi' come richiesto dalla Regione, sia uno strumento aperto, flessibile", afferma ancora Domenico Tronca. "Saremmo molto soddisfatti - agiunge - che il nostro lavoro venisse apprezzato anche da altre imprese, che condividono missione e obiettivi del Polo, istituito per promuovere i concetti di innovazione tecnologica e di filiera nella nostra regione". Nei prossimi giorni il Consiglio Direttivo del Polo si riunira' per definire le future linee guida per i prossimi interventi da porre in essere a favore dei propri consorziati.