Il giorno Sabato 28 gennaio, alle ore 16.30, presso l’Auditorium Sericchi della Carispaq, situato nel Centro Strinella 88, la lista civica L’Aquila che Vogliamo ed il suo candidato sindaco Vincenzo Vittorini daranno vita ad un incontro/dibattito per avviare una concreta riflessione sul tema dell’identità multiculturale di una città, nello specifico della città di L’Aquila.
"Avviare il confronto sul tema dell’accoglienza e dell’integrazione interculturale è quanto mai importante - spiegano da L'Aquila che Vogliamo -perché la presenza di cittadini stranieri nella nostra città è già una realtà, una realtà destinata ad aumentare nella prospettiva di una ricostruzione che sarà lunga e complessa e che speriamo possa offrire al nostro territorio una possibilità di sviluppo e quindi di rilancio dell’occupazione in ogni settore."
"La Lista Civica L’Aquila che Vogliamo - spiegano ancora- vuole promuovere un’integrazione concreta con azioni volte a sensibilizzare le responsabilità civili delle istituzioni, degli immigrati e degli aquilani, per aprire le porte alla cooperazione, valorizzando le relazioni con scuola e università, con associazioni, sindacati, operatori sociali e mondo del lavoro. LCV è pienamente consapevole del fatto che una solida politica d’integrazione a livello comunale e territoriale può essere uno strumento indispensabile, utile per risolvere i casi di emarginazione, povertà e ghettizzazione, prevenendo disagio, insicurezza e microcriminalità."
LCV ha in mente una città dalla mentalità nuova che sappia fare tesoro delle diversità. Una “Città solidale” che sappia dare un senso al suo desiderio di diventare una città europea aperta, accogliente, cosmopolita. Accogliere "lo straniero" e riconoscergli il diritto di cittadinanza e di integrazione sociale è un dovere che coinvolge tutti, convinti che la pluralità è una ricchezza."
Molte sono le idee che LCV vuole realizzare:
- creare una struttura istituzionale con il compito specifico di coordinare le politiche rivolte agli immigrati;
- facilitare l’istituzione di servizi di mediazione linguistica e di assistenza presso uffici relazioni con il pubblico con i quali i cittadini migranti possano entrare in contatto;
- cercare le giuste connessioni con la fitta realtà associativa che si occupa di migrazione e servizi ai migranti, dalle comunità straniere alle associazioni culturali e di volontariato;
- rivolgere un’ attenzione particolare alle giovani generazioni con un monitoraggio dell’integrazione scolastica;
- favorire interventi e progetti finalizzati alla conoscenza della cultura e delle tradizioni dei popoli che ci attraversano e ci abitano.
LCV desidera una città che non sia solo luogo di convivenza, ma di scambio e reciproco arricchimento per tutti."
Il candidato sindaco Vincenzo Vittorini
