Riceviamo e pubblichiamo il commento dell'Assessore regionale PDL, Gianfranco Giuliante sul risultato delle Elezioni politiche 2013:
POTREBBE ESSERE UTILE UN’AGENDA DI FINE CONSIGLIATURA
Perdere vincendo è quanto è toccato in sorte al PD.
Vincere perdendo è quanto è toccato in sorte al PDL.
L’alchimia dei numeri in Abruzzo come in Italia offre uno spaccato inedito.
C’è chi “perde” per non aver vinto abbastanza.
C’è che “vince” per non aver perso abbastanza.
L’unico soggetto che si può dire abbia vinto-vincendo è il Movimento 5 Stelle, e vincendo ha colto il suo primo obiettivo: ha paralizzato il sistema.
Nelle prime analisi, le diverse parti in campo, sottolineano il positivo, e non si è ancora abbastanza freddi per un’analisi sistemica.
Alle regionali, prossime venture Grillo ci sarà, e volendo ragionare con i dati dell’oggi, dovremmo dire che avremo di fronte il primo partito in Abruzzo.
Le modalità di voto presumibilmente non garantiranno una identica trasposizione di voto tra politiche e regionali e quindi una identica affermazione [Si raffronti nello stesso giorno quanto preso da Grillo nel Lazio alle politiche (928.798 voti) e quanto alle regionali (467.215 voti)] ma è comunque una presenza da non sottovalutare!
Così come è da non prendere sotto gamba l’enorme massa di voti in uscita dal recinto del centrodestra rispetto alle politiche 2008.
L’ultimo anno di consiliatura avrà bisogno di scelte forti e condivise, e dovrà essere capace di intercettare le esigenze di un territorio che vive problematiche tanto drammatiche quanto urgenti.
Potrebbe essere utile una agenda di fine consiliatura.
GIANFRANCO GIULIANTE