29 Dicembre 2010 09:15
Il 25 dicembre appena passato, Elton John e il suo storico compagno hanno trovato il più bel regalo che una persona adulta possa trovare: un bambino. Il piccolo Zachary è venuto al mondo nel giorno più atteso dell'anno, quello in cui si realizzano i sogni di grandi e piccini. Il neonato in questione non è un bimbo come gli altri, inutile fare della facile retorica. Nato da una delle pop-star più famose del mondo, ha avuto il dono della vita solo grazie ad un utero in affitto.
Impossibile, allora, non porsi delle domande, perchè, è vero, sicuramente a questo bambino non mancheranno mai le risorse economiche per soddisfare ogni esigenza materiale, però la sua storia personale non potrà essere considerata ordinaria. Zachary non è solo il frutto dell'amore, ma anche della scienza e delle nuove scoperte, che permettono ad ogni potenziale genitore (facoltoso) di esaudire il proprio desiderio.
Il motivo che spinge ogni essere umano, ad un certo punto della vita, a donare la vita è difficile da spiegare. Ognuno gli da il nome che vuole: atto d'amore, incoscienza, libertà o prigionia. Dipende dai punti vista. Insomma, favorevoli o contrari, tutti quanti dobbiamo constatare e convenire che la volontà di mettere al mondo un figlio appartiene alla natura umana.
Una volta che abbiamo 'sfogato' questo istinto, però, deve subentrare la ragione, bisogna, cioè, cominciare a diventare ragionevoli. Un bimbo non è solo un desiderio, perchè quando prende forma pretende (e ne ha tutto il diritto) di essere il centro della vita di chi lo ha concepito, e non solo un capriccio da soddisfare con la scadenza di nove mesi. Dare alla luce un figlio, è il vero esame di maturità per ogni persona.
Un esame che non si supera soltanto subendo il travaglio del parto. Il risultato si conosce solo dopo anni di pazienza e lungimiranza. Ecco perchè non giudico Elton John e il suo compagno, però faccio un augurio al piccolo Zachary: che tu possa essere un dono, oltre che un bellissimo regalo.
Francesco Balzano
