Entro fine anno partono i progetti di riqualificazione delle due riviere di Pescara

“I progetti di riqualificazione delle due riviere di Pescara, nord e sud, si faranno e soprattutto partiranno entro la fine dell’anno, nell’ambito degli interventi del ‘Grande cantiere Pescara 2011’. Non ci sono problemi in merito alla realizzazione dei parcheggi a spina di pesce a nord, né tantomeno ci sono problemi per il Piano di assetto naturalistico a sud, ed è sufficiente leggere con attenzione atti, delibere e progetti per rendersene conto, senza suscitare inutili allarmismi nella città né tantomeno denigrare l’impegno quotidiano di una maggioranza di governo e di una giunta che stanno finalmente cambiando il volto del territorio, come sta già accadendo grazie ai cantieri di via Mazzini e, tra qualche settimana, con l’asse via Firenze-via Cesare Battisti”. Lo ha puntualizzato l’assessore alla Riqualificazione urbana Berardino Fiorilli intervenendo sulle polemiche e le accuse lanciate dai consiglieri Caroli e Bruno.

“Comprendiamo come sia difficile leggere carte tecniche che hanno necessariamente bisogno di un supporto professionale per essere comprese – ha detto l’assessore Fiorilli – ed evidentemente per i due consiglieri si è verificato tale disguido. Ma andiamo per ordine: sulla riviera nord i consiglieri accusano la giunta di essere ‘pasticciona’ e di aver previsto la realizzazione di parcheggi addirittura illegali secondo il codice della strada. E’ bene allora precisare ai due consiglieri Caroli e Bruno che i progetti in appalto prevedono, contestualmente al ridisegno architettonico dei due litorali, una riclassificazione funzionale delle stesse a ‘zona 30’ per le quali non è prescritta la corsia di manovra a servizio della sosta, corsia che, in base al Decreto Lunardi, del 5 novembre 2001, è invece prescritta per le strade di quartiere di ‘completa nuova costruzione’. E’ evidente che la riqualificazione della riviera nord non corrisponde alla ‘completa nuova costruzione’ della stessa riviera, dunque è altrettanto evidente che la corsia di manovra sbandierata con tanto allarme dai due consiglieri non è necessaria né prescritta. Poi veniamo al litorale sud dove addirittura a bloccare la realizzazione delle opere – ha proseguito l’assessore Fiorilli – sarebbe il Pan, non ancora varato, al cui interno ricadrebbe anche il litorale sud. Ora, è di tutta evidenza che, seppure il Pan non sia ancora stato portato in Consiglio comunale, lo strumento è ormai pressoché pronto ed è già noto all’interno degli uffici tecnici. In altri termini, già nella fase di redazione del progetto di risanamento del litorale i tecnici incaricati hanno tenuto conto delle prescrizioni e delle previsioni del Pan, realizzando dunque un intervento perfettamente compatibile con il Piano di assetto naturalistico stesso. Dunque tra il progetto della riviera e il Pan non c’è alcun contrasto e tale coincidenza di finalità ci consente di partire senza alcun problema con l’intervento della riviera sud. E’ evidente che una lettura più approfondita delle carte da parte dei consiglieri comunali avrebbe evitato un inutile dispendio di energie e di parole”.