Entro il 16 luglio l'Inps rivuole tutti i contributi sospesi
Un salasso drammatico per i lavoratori
Se da una parte si cerca di prorogare il recupero delle tasse e il pagamento delle nuove, dall'altra l'Inps rimette subito le mani nelle tasche dei contribuenti aquilani. Con conseguenze, per molti lavoratori, drammatiche.
Lo chiede con un provvedimento datato 15 giugno che prevede la restituzione completa dei contributi, il cui pagamento è stato sospeso dopo il sisma, in un'unica soluzion entro il 16 luglio 2010. Cioè un mese esatto.
"Per i soggetti la cui proroga della sospensione da dicembre 2009 a giugno 2010 - ex art.1, comma 1 dell'OPCM 3837 e successive modificazioni- terminerà il 30 giugno 2010, il versamento verrà effettuato con le medesime modalità in unica soluzione il 16 luglio 2010, salvo diverse modalità dettate dal legislatore"
Non solo, da oggi, 16 giugno, parte il rcupero dei contributo sospesi da aprile 2009 a novembre 2009, e dovranno essere versati in 60 rate mensili a partire da oggi.
"A scioglimento della riserva contenuta nel messaggio n. 2831 del 29/01/2010, si comunicano le modalità di recupero dei contributi sospesi da aprile 2009 a novembre 2009 -ex art.2, comma 1, dell'OPCM 3754 del 9 aprile 2009 - (cfr. circ. n. 59 del 21/4/2009 e n. 96 del 6/8/2009).
Infatti, come disposto dall'art. 2, comma 198 della legge n. 191 del 23 dicembre 2009, tali contributi devono essere versati in 60 rate mensili a decorrere dal 16 giugno 2010."
Una situazione incredibile, che colpisce ancora, pesantemente, gli aquilani che stante la situazione, sarebbero costretti ad esborsi pesantissimi, in tempi molto stretti.
Il Presidente della Provincia Antonio Del corvo si è impegnato per risolvere la situazione "la comunicazione dell'Inps non sembra in linea con quanto indicato dal piano del recuparo contributivo. Non si può chiedere ai contribuenti di restituire così tanto tutto insieme." Si è quindi impegnato a contattare la Direzione Regionale Inps.
