Nella notte, una violenta esplosione seguita dal crollo di una palazzina a due piani destinata all'accoglienza di migranti ha scosso San Lorenzo Nuovo nel Viterbese. Il bilancio provvisorio riporta almeno 31 feriti, di cui 4 in condizioni gravi.
Gli uomini del fuoco sono intervenuti tempestivamente sul luogo dell'incidente, escludendo la presenza di persone intrappolate sotto le macerie. La struttura ospitava 30 persone al momento dell'esplosione, tra cui anche minori.
Il sindaco di San Lorenzo Nuovo, Massimo Bambini, ha dichiarato che l'esplosione potrebbe essere stata causata da una fuga di gas, ma ha sottolineato che sarà l'inchiesta a chiarire le circostanze esatte dell'evento drammatico.
Le forze dell'ordine e i vigili del fuoco sono al lavoro per condurre le indagini e stabilire le cause dell'incidente. La prefettura di Viterbo ha convocato il Comitato Operativo Comunale (COC) per gestire la situazione d'emergenza. I feriti sono stati trasportati in vari ospedali della zona.
La struttura coinvolta nell'incidente era destinata all'accoglienza di nuclei familiari, secondo le prime informazioni. Al momento, si concentrano gli sforzi per comprendere appieno la dinamica dell'esplosione e fornire assistenza alle vittime dell'incidente.