Esternalizzazione degli impianti sportivi del Comune di Pescara

07 Settembre 2012   21:31  

“L’amministrazione comunale di Pescara affida all’esterno la gestione dei primi sei impianti sportivi individuati nel nostro patrimonio, tra cui il campo Rampigna e il PalaRigopiano. Martedì prossimo, 11 settembre, verranno pubblicati sul sito internet istituzionale, www.comune.pescara.it, i relativi avvisi, uno per ciascun impianto, e le candidature potranno essere presentate entro le ore 13 del prossimo primo ottobre, e dal 2 ottobre inizierà la procedura dell’apertura delle buste per i relativi affidamenti della durata di cinque anni, dietro la corresponsione al Comune di un canone annuo sino a un massimo di mille euro, individuato a seconda delle condizioni dell’impianto. Tale provvedimento ci consentirà di ottemperare a un dispositivo approvato dal Consiglio comunale addirittura nel 2008, di ottimizzare l’utilizzo degli stessi impianti e l’impiego delle risorse pubbliche, sia in termini di unità lavorative che di economie”. Lo ha detto l’assessore allo Sport Nicola Ricotta ufficializzando l’avvio dei bandi per l’esternalizzazione della gestione di sei impianti sportivi cittadini, bandi nei quali sono però stati fissati in modo chiaro alcuni paletti. “Chiariamo subito a scanso di equivoci e di fraintendimenti che esternalizzazione non significa privatizzazione, visto che l’amministrazione comunale manterrà su tutti gli impianti il controllo ultimo, gli oneri della manutenzione straordinaria e soprattutto l’individuazione delle tariffe che resteranno ‘sociali’, ovvero basse, proprio perché gli impianti sportivi rientrano tra i servizi a domanda individuale rivolti alla città e devono restare accessibili a tutti, soprattutto alle associazioni dilettantistiche che dispongono di minori risorse – ha puntualizzato l’assessore Ricotta -. L’affidamento all’esterno della sola conduzione e gestione degli impianti ci consentirà però di incrementare il livello di controllo sull’impiego degli impianti stessi, responsabilizzando gestori e fruitori, ci permetterà di garantire un più ampio accesso ai cittadini interessati a svolgere attività sportive e motorie compatibili con gli impianti, in quanto ci sarà una maggiore elasticità negli orari, non dovendo rispettare i turni di lavoro dei dipendenti pubblici; quindi potremo migliorare le condizioni di utilizzo degli impianti razionalizzando le risorse disponibili al fine di un miglior rendimento costi-benefici; e potremo coniugare il massimo della funzionalità con il massimo della fruibilità. Sei gli impianti che abbiamo deciso per ora di esternalizzare”. Si tratta del Palazzetto dello Sport ‘Giovanni Paolo II’ in via San Marco, nel rione San Donato, per il quale il Comune percepirà un canone annuo pari a 800 euro; il Palazzetto dello Sport ‘Gianluca Evagelista’ di via Orfento, nel rione Villa del Fuoco, per un canone ricognitorio annuo pari a 800 euro l’anno; il PalaRigopiano ‘Fausto Scorrano’ in via Rigopiano, nel rione Colli-Villa Fabio, prevedendo un canone annuo per il Comune pari a 800 euro; poi il Campo di calcio ‘Renato Curi’, ossia il Rampigna, prevedendo, ancora, un canone di 800 euro l’anno; il campo di calcio ‘Ettore Donati’, ancora a Villa del Fuoco, con un canone annuo di 800 euro; e infine il campo di calcio ‘San Marco Evangelista’, sempre in via San Marco, a San Donato, con un canone di 1000 euro l’anno. “Al bando – ha proseguito l’assessore Ricotta – potranno partecipare e rispondere le Società e le Associazioni sportive dilettantistiche, anche associate tra di loro, iscritte al registro nazionale delle società sportive, agli Enti di promozione sportiva, alle Discipline sportive associate Coni e alle Federazioni sportive, tutte senza fini di lucro e operanti nel territorio comunale. Una volta individuato il gestore tra i vari candidati, l’amministrazione regolerà i propri rapporti con l’Associazione sportiva stipulando una convenzione ad hoc per l’affidamento degli impianti per almeno 5 anni, e fisseremo anche il budget di gestione che la stessa amministrazione comunale intende erogare per favorire l’equilibrio economico-finanziario connesso alla gestione dell’impianto stesso, budget che comunque non potrà superare i 3mila euro l’anno. Teniamo conto che, come previsto in determina, al Comune spetterà comunque provvedere alle spese per la manutenzione straordinaria degli impianti, ed è quello che stiamo per fare, ad esempio, nei campi di calcio del Rampigna e ‘Donati’ dove installeremo lo stesso campo in erba sintetica già realizzato presso i Gesuiti e l’antistadio ‘Flacco’, mentre alle società-gestori resteranno le spese per l’ordinaria manutenzione. In capo al Comune resteranno anche la supervisione finale e generale circa la conduzione degli impianti, la fissazione delle tariffe per il loro utilizzo da altre Associazioni, tariffe che dunque resteranno basse e non potranno essere modificate in autonomia dai singoli gestori, e l’eventuale apertura di punti di ristoro o l’affidamento della pubblicità sonora e visiva. Inoltre il Comune si riserverà anche alcune ore per l’utilizzo degli impianti affidati all’esterno. I bandi verranno pubblicati martedì prossimo, 11 settembre, e le candidature dovranno pervenire entro le ore 13 del primo ottobre, e il 2 ottobre cominceremo l’apertura delle buste. L’affidamento all’esterno dei sei impianti ci permetterà di ottimizzare l’utilizzo del personale comunale che, a quel punto, dirotteremo sulle strutture che non andremo a esternalizzare, ossia lo Stadio ‘Adriatico-Cornacchia’, il campo sportivo ‘Flacco’, il PalaElettra e il complesso dei Gesuiti”.


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