Ex Onpi, il Comune richiede le rette non pagate anche agli ex ospiti defunti

Obbligo di saldare rette da maggio a ottobre 2009

28 Gennaio 2015   12:00  

Non sono considerati sfollati a tutti gli effetti a seguito del sisma del 2009, gli anziani ex ospiti dell'ex Onpi dell'Aquila, ed in quanto tali non destinatari di alcuni benefici, su tutti gli assegni di autonoma sistemazione.

Al contrario, negli ultimi giorni, sui vecchi ospiti della struttura pende tuttora l'obbligo di procedere al saldo delle rette risalenti al periodo precedente al sisma ed a quello che va da maggio ad ottobre del 2009, quando hanno dovuto essere sistemati altrove, persino fuori regione.

Le richieste, formulate dal Csa (Centro servizi per anziani) comunale, non sembrano risparmiare proprio nessuno di loro, ed anzi a quanto risulta sono state inviate lettere di richieste di arretrati anche ai parenti di quegli ospiti nel frattempo defunti, per cifre che in alcuni casi superano quota 6.000 euro.

Come prevedibile, è stato espresso un certo disappunto da parte dei familiari, che hanno dal canto loro sostenuto come i loro cari non abbiano beneficiato pressoché di alcuna forma di assistenza nel post-terremoto. Il Csa si è comunque detto disponibile a concordare un piano di rate.


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