False badanti: 120 denunce

. Oltre 120 indagati, centinaia di false badanti coinvolte, professionisti teramani finiti nei guai, tra questi anche un commercialista: sono i numeri di una vasta inchiesta condotta dalla Squadra Mobile di Teramo e che, questa mattina, è arrivata al capolinea.

L'assunzione di falsi badanti solo per far entrare clandestini in Abruzzo attraverso contratti fittizi di lavoro, badanti da dirottare poi ad altre attività: questo era il meccanismo.

Non è la prima inchiesta di questo genere nel Teramano dove, sette mesi fa, oltre 90 personaggi sono finiti nel registro degli indagati della procura per un giro di permessi facili ai cinesi ad Alba Adriatica.

Ma quest'ultima indagine della Mobile, diretta da Gennaro Capasso, è certamente la più vasta perché copre l'intero territorio provinciale ed ha comportato due anni di intercettazioni telefoniche. In una conferenza stampa convocata per la tarda mattinata la polizia illustrerà la propria indagine rivelando i nomi dei principali indagati.