"Fatal Verona" anche per il Napoli. AdL si infuria e Benitez fa il misterioso sul rinnovo

Ci sono ancora tante partite per tentare di recuperare, ma di certo potrebbe costare decisamente caro al Napoli lo scivolone subìto contro il Verona, vittorioso 2-0 con due reti dell'immarcescibile Toni.

Come accaduto al Milan nella stagione 1972/83, che vi perse uno scudetto ormai già vinto, anche per i partenopei di Rafa Benitez infatti potrebbe essere stata "fatal Verona": una sconfitta pienamente meritata, quella degli azzurri, figlia di un approccio sbagliato, delle consuete disattenzioni difensive e di alcune scelte del tecnico francamente discutibili, e solo in parte giustificabili in base al turnover dettato dal doppio impegno di Europa League.

Se la gara del "Bentegodi" sarà davvero fatale, bisognerà attendere la fine del campionato: per intanto, il terzo posto, che fino a poche settimane fa pareva saldamente in mano agli azzurri, è ora in seria discussione dopo la vittoria della Lazio a Torino, ora avanti di 3 punti sul Napoli.

La debacle di Verona, per il momento, sembra aver avuto come unico effetto concreto quello di contrariare oltremodo il patron Aurelio De Laurentiis: secondo alcuni rumors riportati da areanapoli.it, infatti, a fine gara il presidente si sarebbe fiondato scuro in volto negli spogliatoi e, come pare sia accaduto già in passato, avrebbe tenuto a rapporto tecnico e squadra per circa un quarto d'ora.

Aria di nervosismo, quella in casa Napoli, tuttavia palese anche dall'atteggiamento dello stesso Benitez, che in conferenza stampa (pare non si sia presentato dinanzi alle telecamere) non ha nascosto la prorpia delusione, pur non rinnegando le proprie scelte di formazione.

La sua avventura all'ombra del Vesuvio, intanto, continua ad essere costellata da varie incertezze: sarà davvero lui il tecnico anche nella prossima stagione? Alle varie voci che lo vorrebbero desideroso di tornare a cimentarsi nel campionato inglese (Liverpool e Manchester City su tutte), pare debba aggiungersi anche una dichiarazione dal sapore decisamente sibillino attribuita allo stesso Benitez, che avrebbe confidato di voler sciogliere le riserve dopo il 16 aprile, giorno del suo compleanno.

Appuntamento (forse) al 17 aprile, dunque, anche se i segnali sembrano spingere ad immaginare un Benitez che sembrerebbe sempre più persuaso ad affrontare nuove sfide...