Federalberghi: inaccettabile la tassa di soggiorno
"L’ipotesi dell’imposta di soggiorno è inaccettabile in Italia e lo è doppiamente inaccettabile in Abruzzo": il presidente della Federalbenrghi-Confcommercio Abruzzo Emilio Schirato appoggia la protesta che la categoria sta portando avanti a livello nazionale e definisce "perniciosa" l’introduzione della nuova tassa in Abruzzo: "Da noi la percentuale degli stranieri rappresenta meno del 10% del totale e la tassa metterebbe definitivamente in ginocchio l’intero comparto ricettivo regionale".
"In un periodo di vera crisi del settore", aggiunge Schirato sottolineando come i dati diffusi dalla Regione del 2010 siano positivi se rapportati al 2009 ma negativi se rapportati al 2008 ("e anche il 2011 è iniziato malissimo"), «pensare di inserire una nuova sciagurata tassazione per tutti gli italiani solo perché lo vuole la Lega Nord è inaccettabile".
Schirato fa sapere che l’Abruzzo parteciperà alla serrata degli alberghi del 17 marzo nel caso in cui l’ipotesi sulla tassa venisse approvata e chiede all’assessore regionale al Turismo Mauro Di Dalmazio, di attuare "ogni azione possibile presso il ministro del Turismo affinché questa sciagurata ipotesi venga scongiurata".
