Femminicidio: le idee e le parole contro la barbarie

"Femminicidio", il tema al centro di un dibattito che si è svolto ad Avezzano organizzato dal coordinamento democratiche della provincia dell'Aquila.

All'evento - curato da Donatella Ercole, Ester Mordini, Stefania Salucci, Giulia Lorenzo, con la collaborazione di Marika Di Carlo e Danilo Tiburzio - ha partecipato Silvana Sonno, della "Rete Donne AntiViolenza ONLUS" di Perugia che, riportando le sue esperienze e considerazioni, ha arricchito il dibattito su un tema tanto aspro. 

"Necessaria la creazione di una rete che tuteli le donne vittime delle violenze. Una rete virtuosa che accompagni la rinascita", ha affermato la Sonno.

L'evento è stato seguito da una folta platea di donne e uomini, rappresentanti delle Istituzioni, del mondo sindacale e delle professioni.

I partecipanti hanno contribuito al dibattito con interventi che hanno creato le condizioni per un confronto schietto e ricchissimo di spunti.

In rappresentanza del PD provinciale è intervenuto il vice segretario Francesco Piacente secondo cui" il percorso che condurrà ad una effettiva parità transità anche attraverso l'impegno delle amministrazioni locali a promuovere ogni attività che determini un miglioramento della qualità di vita delle donne".

A seguire l'intervento del consigliere regionale Giuseppe Di Pangrazio che ha tenuto a ribadire l'apporto costruttivo delle donne in politica.

Donatella Ercole, vice coordinatrice provinciale delle democratiche, ha dichiarato: " è nella scuola che occorre in primo luogo fare formazione ed investire in prevenzione cercando di combattere quei condizionamenti nelle identità di genere, quei pregiudizi atavici che sono alla base del disagio della nostra civiltà e veicolo di violanza".

La consigliera democratica, Ester Mordini,ha esposto sul tema dello stalking, reato recentemente introdotto nel nostro codice penale, con l'art.612bis,; la sua relazione ha messo in risalto l'enorme diffusione di tali "atti persecutori", che spesso sfociano purtoppo in lesioni e atti di violenza vera e propria.

"E' necessario - ha affermato la consigliera - che gli enti locali, in sinergia con le strutture del territorio, sappiano mettere in atto le politiche opportune per intervenire in informazione e prevenzione, per evitare il peggio e i relativi costi sociali di tale strage sociale".

Stefania Salucci, coordinatrice dei giovani democratici di Avezzano ha ricordato come, storicamente, lo stupro sia stato mezzo di pulizia etnica; anche in conflitti recenti.

Cristina Brancadoro, democratica dell'Aquila ha sottolineato la necessità, espressa poi da tanti dei partecipanti, di una vera e propria svolta educativa " perchè - afferma - è la famiglia il luogo da cui parte la consapevolezza dei ruoli e della dignità, è questo il centro del problema e della soluzione".

Elisabetta Ercole, giovane avvocata, ha posto invece l'accento sul tema delle discriminazioni subite dalle donne nei luoghi di lavoro. Infine Gilda Panella, coordinatrice prov.le delle democratiche ha posto l'attenzione su un documento politico attraverso il quale la Conferenza regionale delle democratiche d'Abruzzo chiede al PD di ribadire il proprio impegno contro la distorta percezione del ruolo delle donne, " contro ogni forma di violenza e la barbarie del femminicidio - afferma - è necessaria una risposta forte, univoca, della società tutta, a cominciare dai partiti e dalle Istituzioni. Uomini e donne insieme per una battaglia di civiltà.

L'iniziativa di oggi - prosegue -, alla quale, con una proposta diversa e di grande impatto comunicativo, hanno dato apporto essenziale le giovani democratiche [eccelsa l'interpretazione dell'attrice Giulia Lorenzo], rappresenta solo il primo di una serie d'incontri sul tema che il Coordinamento democratiche della provincia dell'Aquila ha organizzato sull'intero territorio provinciale; il prossimo dibattito sul femminicidio si terrà a Pratola Peligna. E' essenziale - conclude - portare sui territori 'luoghi itineranti di confronto' su temi reali e costruire insieme percorsi che approdino a proposte concrete e risposte adeguate".