Ferie forzate per Sanitopoli, il processo riprende a settembre

Ferie forzate per Il Processo sulla scandalo della sanità nella nostra Regione. Questa mattina era attesa un'importante udienza con la testimonianza del colonnello della Guardia di Finanza Mauro Odorisio, chiamato a riferire sull'esito delle indagini, ma soprattutto del presidente della Regione Abruzzo, Gianni Chiodi, chiamato ad illustrare la situazione finanziaria alla voce Sanità dell'Ente al momento del suo insediamento.

L'improvvisa indisponibilità dell'avvocato di Del Turco e Quarta Giuliano Milia, bloccato al letto per un infortunio alla vertebra, ha costretto il tribunale a rimandare la deposizione di Odorisio, mentre Chiodi si é avvalso di una sorta di legittimo impedimento perchè impegnato a Roma in una riunione con il Ministro Barca.

Preso atto della situazione, considerato che la convalescenza di Milia durerà ancora per diversi giorni, il presidente del Collegio dei Giudici, Carmelo De Santis ha disposto il rinvio delle udienze al 19 settembre con l'automatica sospensione per 90 giorni della prescrizione.

Un provvedimento sostanzialmente ragionevole rispetto all'alternativa di una serie di udienze di scarso valore e che non avrebbero consentito di fare significativi passi avanti. Si riprende dunque a settembre ed in calendario, oltre alle importanti deposizioni di Odorisio e Chiodi, altre testimonianze chiave come quella di Francesco Masicci, funzionario del Ministero dell'Economia, che segnalò alcune anomalie nel bilancio presentato dalla Giunta Del Turco per evitare il commissariamento.

Masicci si accorse che parte dei fondi destinati alla Sanità furono di fatto utilizzati per altri scopi facendo ipotizzare una sorta di falso in bilancio. Alla ripresa delle udienze, entro l'autunno, dovrebbe deporre anche l'Ing. Carlo De Benedetti che aveva dato la sua disponibilità per l'udienza del 21 giugno, ma che a questo punto dovrà segnalare un'altra data.