Festival Pietre che cantano rende omaggio a Gustav Mahler

Il Festival abruzzese Pietre che cantano rende omaggio a Gustav Mahler nell'anno in cui si celebra il centenario della morte con il primo dei suoi concerti - dal titolo "Terreno, ultraterreno" - dedicati al grande compositore austriaco in programma domani domenica 7 agosto alle ore 21.00 nella Chiesa di S. Panfilo d’Ocre (AQ): il tenore Marcello Nardis – di origine aquilana, ma di casa in tutto il mondo musicale europeo - e il mezzosoprano Gabriella Sborgi, accompagnati al pianoforte dalla pianista Luisa Prayer, direttore artistico del Festival, eseguiranno alcuni fra i più bei cicli e Lieder del compositore austriaco, tratti da raccolte considerate dei veri capolavori della musica da camera.

In apertura e chiusura di programma, saranno eseguiti nove dei Lieder della raccolta Des Knaben Wunderhorn (Il corno magico del fanciullo), ciclo di canti e ballate popolari pubblicati tra il 1805 e il 1808, messi in musica da Mahler nell'ultimo ventennio del XIX secolo, i cui temi ricorrenti sono l'amore, la guerra e i viaggi; seguono i quattro celeberrimi Canti del viandante, su testo dello stesso Mahler, scritti di getto tra il Natale del 1884 e gennaio del 1885, nei quali il contesto romantico di riferimento è quello dell'opposizione tra un innamorato che soffre e una natura indifferente, in cui Mahler fotografa i quattro istanti di una girovagare sconsolato di un individuo al di fuori del tempo, della società e senza identità; infine, i cinque Lieder su testi di Friederich Rückert, un poeta tardo romantico, composti nei primissimi anni del '900 e nei quali si esprime in modo lirico tutto il mondo dell'intimità amorosa propria dello spirito dell'epoca.

PROGRAMMA

Domenica 7 agosto, ore 21.30

Ocre, Chiesa di S. Panfilo


Anniversari /I – Gustav Mahler

Terreno, ultraterreno

Gabriella Sborgi, mezzosoprano

Marcello Nardis, tenore

Luisa Prayer, pianoforte

Lieder da „Des Knaben Wunderhorn“

Ich ging mit Lust durch einem grünem Wald (Andavo con piacere per un verde bosco)

Wer hat das Liedlein erdacht  ( Chi ha inventato la canzoncina)

Starke Einbildungskraft (Grande fantasia)

Rheinlegendchen (Leggenda  del Reno)

Lob des Hohen Verstands (Lode della somma intelligenza)

Verlorne Müh’ (Fatica sprecata)

Trost im Umglück (Consolazione nell’infelicità)  

Lieder eines fahrenden Gesellen (Canti del viandante)

Wenn mein Schatz Hochzeit macht (Quando va a nozze il mio tesoro)

Gieng heut’Morgen übers Feld (Andavo stamattina per i campi)

Ich hab‘ ein glühend Messer (Ho un coltello grondante)

Die zwei blauen Augen (I due occhi blu)

 

Cinque Rückert Lieder

Ich atmet‘ einen linden  Duft (Respiravo profumo di tiglio)

Liebst um Schoenheit (Se ami per la bellezza)

Blicke mir nicht in die Lieder (Non sbirciare nei miei canti)

Ich bin der Welt abhanden gekommen (Mi sono distaccato dal mondo)

Um Mitternacht (A mezzanotte)

 

Da „Des Knaben Wunderhorn“

Das Irdische Leben

Revelge

Wo die schoenen Trompeten blasen

 

Info e prenotazioni:

Associazione Culturale Pietre che cantano, Sede Municipale, Ocre

tel. + 39 389 0476702