Filma i tuoi Giochi del Mediterraneo!

27 Giugno 2009   15:41  
Si è svolta questa mattina in Provincia la conferenza stampa di presentazione del Corso full immersion per Web Filmaker, articolato in 4 sessioni formative di una settimana ciascuna. All’incontro con la stampa erano presenti Valerio di Vincenzo, presidente della Fondazione
organizzatrice dell’iniziativa, Mario Canci, direttore artistico e didattico, Maurizio Thiebat, direttore creativo di Assist Group, advisor del Coni per il progetto Casa Italia, e Guerino Testa, presidente della Provincia di Pescara, ente patrocinante insieme al Comune di Montesilvano.
 
Tutti i presenti hanno apprezzato la proposta della Fondazione Olos per l’alto valore formativo e per la sua originalità, declinata secondo i canoni della moderna comunicazione.
Valerio Di Vincenzo ha sottolineato la valenza significativa delle borse di studio riservate ai  residenti nelle zone terremotate, per le quali la Fondazione si farà interamente carico delle spese di frequenza del corso. Il presidente della Provincia, Guerino Testa, ha garantito il massimo supporto dell’Ente a questa e ad altre iniziative analoghe, mentre Thiebat ha confermato la sinergia con Casa Italia, assicurando libertà di accesso negli spazi allestiti presso il Porto Turistico. I corsisti avranno l’opportunità di raccontare dall’interno sia i back stage dei concerti che gli altri eventi in programma, e di tradurre in immagini le suggestioni personali riportate.
 
Lo staff formativo dei corsi ha infine annunciato che è già in avanzata fase organizzativa una sessione speciale del corso, da svolgersi all’interno di una delle tendopoli aquilane.
 
 Per ogni altra informazione, come per le iscrizioni, è possibile consultare il sito www.tregua.org, oppure ci si può rivolgere alla segreteria organizzativa, al numero 085 9431279.
 

Ricordiamo infine che, mentre sono già chiuse le iscrizioni per la prima sessione, restano ancora posti disponibili per le successive. Di seguito alcune note informative sui corsi, sulla Fondazione e sul concetto di tregua olimpica.
 
Corsi settimanali per Web Filmaker      26/30 Giugno - 2/27 Luglio
 
Sede dei Corsi: Pescara P.zza E.Troilo 26 Complesso Piazza Accademia (Ex Gaslini)

 
Direzione didattica e artistica
Mario Canci
 
 
Con l’avvento della digitalizzazione di massa, le nuove tecnologie di comunicazione e documentazione visiva si impongono non soltanto come fenomeno sociale, ma anche come moderne opportunità di occupazione.
Telefonini, macchine fotografiche e videocamere sono diventati oggetti di uso comune, presenti praticamente in ogni casa. Naturalmente, documentare le vacanze ad uso familiare è altra cosa rispetto alla documentazione professionale di un evento pubblico.
 
La Web TV, di fatto, è uno strumento di informazione e partecipazione universale che supera tutti i confini, e che può trovare nella solidarietà ricevuta dagli abruzzesi dopo il sisma un’ulteriore occasione di fratellanza.
 
Il corso per Web Filmaker promosso dalla Fondazione Olos intende contribuire a colmare il vuoto formativo esistente in quello che è ormai un settore chiave dell’informazione. L’obiettivo è la formazione di nuove professionalità pronte ad  interagire con successo nella produzione di format pensati espressamente per la Web TV, un mezzo di comunicazione aperto e democratico, che consente di superare tutti i confini.
 
I Corsi, full immersion, sono rivolti a tutti coloro che aspirino a diventare filmaker seguendo un approccio nuovo e multimediale. Al termine delle sessioni previste, la fondazione bandirà anche un concorso ispirato ai temi della tregua olimpica, aperto sia ai partecipanti ai corsi che agli abruzzesi nel mondo e ai loro amici.  
 
La Fondazione Olos
 
La “Fondazione OLOS” (www.olos.net) è stata costituita il 23 Ottobre 2008, con sede in via Ruggero Settimo 7, a Pescara.
La Fondazione non ha scopo di lucro e persegue esclusivamente finalità di utilità e solidarietà sociale, ed è ispirata dalla convinzione che ogni vita ha eguale valore e che ciascun essere umano ha eguale dignità.
Le finalità mirano a: promuovere lo sviluppo della comunicazione, della cooperazione e della interazione umana, definire linguaggi e modelli condivisi per la comunicazione universale, favorire l’accesso all’informazione attraverso l’uso di apparati condivisi - hardware e software - e delle telecomunicazioni; studiare, sviluppare e promuovere modelli di sviluppo e di globalizzazione equi e solidali, con particolare accento a formule atte a garantire la salute, il rispetto della dignità individuale e della libertà di espressione per tutti.
Riguardo ai temi del presente progetto, tra le finalità della Fondazione spiccano la volontà di:
- Accrescere la consapevolezza e incoraggiare i leader politici ad agire in favore della pace;
- Mobilitare i giovani per promuovere gli ideali olimpici;
- Stabilire contatti tra comunità in conflitto;
- Promuovere gli ideali Olimpici al servizio della pace, dell'amicizia e della comprensione reciproca nel mondo e, in particolare, promuovere l'antica tradizione greca della Tregua Olimpica – Ekecheiria;
- Trasferire i concetto di Tregua Olimpica ad un approccio riflessivo mirato alla soluzione di ogni genere di conflitto;
- Promuovere la prevenzione e la risoluzione dei conflitti attraverso lo sport, la cultura e i valori Olimpici, grazie alla cooperazione con le ONG specializzate in questo settore, sviluppando programmi educativi e di ricerca e lanciando campagne di comunicazione a supporto della Tregua;
- Promuovere la Tregua Olimpica in occasione di tutte le edizioni delle Olimpiadi e di tutti gli eventi sportivi di carattere locale, nazionale e internazionale.
Tutto quanto sopraelencato, senza limiti di sesso, di età, di credo religioso, di fede politica, di nazionalità, di lingua, di appartenenza etnica e di reddito, potrà essere perseguito anche fornendo e/o erogando servizi che assumano carattere gratuito per i fruitori, ovvero che vengano assicurati mediante contratti onerosi per il Committente, nei limiti previsti dalle norme vigenti nella sede di attuazione.
 
OLOS costituisce l’organismo operativo che assomma le competenze intellettuali, operative e procedurali necessarie al corretto svolgimento del Concorso per Web Filmaker sui temi della Tregua Olimpica: Amare Progettare Essere.
 
 
Tregua

Antico come le Olimpiadi, il concetto di Tregua Olimpica o "Ekecheiria" nasce nella Grecia del IX secolo a.C. quando, per permettere lo svolgimento dei Giochi, veniva garantita l'inviolabilità di Olimpia e l'incolumità di coloro che vi si recavano per assistere o partecipare alle gare.
Da allora la Tregua ha rappresentato un momento e un valore fondamentale dei Giochi, che il Comitato Internazionale Olimpico ha deciso di far rivivere negli anni Novanta, con lo scopo di proteggere gli atleti e lo sport in generale, di saldare indissolubilmente gli ideali Olimpici ai valori della pace, del dialogo e del rispetto reciproco e infine di contribuire a creare un'opportunità per la risoluzione pacifica dei conflitti. La prima iniziativa moderna risale al 1992, quando il CIO lanciò un appello alla Tregua rivolto a tutti gli Stati ed alle organizzazioni nazionali ed internazionali, che permise ad atleti della ex Jugoslavia di partecipare alle Olimpiadi di Barcellona sotto l'insegna dei cinque cerchi e senza indicazione di nazionalità. Dall'anno successivo, l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite esprime il proprio supporto un anno prima di ogni edizione delle Olimpiadi attraverso una risoluzione ad hoc in cui si invitano gli Stati Membri a osservare la Tregua e a riconoscerne solennemente l'importanza. Come è ormai tradizione, anche in occasione dei Giochi Olimpici e Paraolimpici di Torino 2006, il Comitato Organizzatore, le istituzioni locali e il CONI si sono impegnati nell'elaborazione di un programma di iniziative, con l'obiettivo di sostenere e promuovere la Tregua Olimpica.

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